Le dichiarazioni di Marco Van Basten riguardo al suo rapporto con Arrigo Sacchi e un interessante aneddoto con Zlatan Ibrahimovic.
Marco Van Basten, noto come “Il Cigno di Utrecht” per la sua ineguagliabile eleganza sia in campo che fuori, è riconosciuto come uno dei migliori calciatori nella storia del calcio, parla di Sacchi e Ibrahimovic. La sua fortuna gli ha permesso di vincere tre Palloni d’Oro durante la sua straordinaria carriera. Tuttavia, a soli 28 anni, una serie di infortuni alle caviglie lo ha costretto a ritirarsi prematuramente. Il suo addio al Milan è rimasto impresso nella memoria dei tifosi, in particolare per l’emozione visibile sul volto di Fabio Capello durante l’ultima apparizione di Van Basten a San Siro.
Nel 2020, Van Basten ha condiviso alcune delle sue riflessioni e opinioni in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Tra i vari argomenti trattati, ha espresso il suo punto di vista sull’ex allenatore del Milan, Arrigo Sacchi.
Il rapporto con Sacchi
Così Van Basten al Corriere della Sera: “Con Sacchi non c’è mai stato un vero feeling. Non mi ha mai dato l’impressione di essere onesto nei rapporti umani. – Affermò con forza – Quando non era soddisfatto delle nostre prestazioni in allenamento, tendeva a prendersela con i giocatori più giovani e vulnerabili, nonostante fossero spesso quelli che davano il massimo per la squadra.”
Continua poi l’attacco all’allenatore italiano. “Quel Milan è considerato uno dei migliori di tutti i tempi, ma la sua grandezza è dovuta ai giocatori, non all’allenatore. – Continua l’ex calciatore – Sacchi ha costruito la sua immagine di innovatore, ma in realtà non ha portato nulla di nuovo al calcio.“
L’aneddoto con Zlatan
Un altro momento saliente dell’intervista riguarda un aneddoto con Zlatan Ibrahimovic, noto come “Ibra“. Van Basten racconta: “Dopo il mio ritiro, tornai all’Ajax e un giovane calciatore mi sfidò. – Ibrahimovic disse – ‘Sei Van Basten’, mi disse passandomi la palla, – Risposta Zlatan – ‘mostrami cosa sai fare’. A causa dei miei infortuni, non potevo più giocare come prima. Quel giovane era Zlatan Ibrahimovic.“
Queste dichiarazioni offrono uno sguardo profondo sulle esperienze e le opinioni di Van Basten, e sottolineano l’importanza delle relazioni nel mondo del calcio. Mentre Van Basten e Sacchi potrebbero non aver avuto il miglior rapporto, l’aneddoto con Ibrahimovic mostra il rispetto e l’ammirazione tra due grandi del calcio.
