Roberto Vannacci critica le manifestazioni violente contro le forze dell’ordine e ribadisce il sostegno della Lega alla sicurezza.
Le manifestazioni seguite alla morte del giovane Ramy, che hanno portato a violenze e scontri in molte città italiane, sono state fortemente condannate da Roberto Vannacci, eurodeputato della Lega. Durante un’intervista ad Affaritaliani.it, ha espresso il proprio disappunto per gli attacchi alle forze dell’ordine e la devastazione causata dai manifestanti.
Secondo Vannacci, i disordini sono la conseguenza di un atteggiamento politico che, da tempo, mina il lavoro degli agenti e incoraggia comportamenti antisociali. “Vergognose e ignobili le manifestazioni violente di ieri contro le forze dell’ordine che hanno devastato città e causato feriti tra poliziotti e carabinieri”, ha dichiarato il deputato, condannando i fatti di violenza che hanno colpito diverse città italiane, inclusa Roma.
La critica alla sinistra e la difesa delle forze dell’ordine
Nelle sue dichiarazioni, Vannacci punta il dito contro alcune forze politiche: “Questo è il risultato di una sinistra manesca e rabbiosa che, da anni, delegittima le forze dell’ordine cercando sempre di proteggere chi delinque e inneggia alla rivolta sociale cercando di sopraffare la maggioranza che invece cerca più sicurezza e benessere”.
L’eurodeputato ha inoltre evidenziato come ogni atto di violenza non faccia altro che rafforzare il sostegno del suo partito verso le forze di polizia e le istituzioni democratiche: “Non ci intimidiamo, anzi, ogni vigliacca manifestazione di questo genere non fa altro che rinsaldare la nostra incondizionata fiducia nelle forze dell’ordine e il nostro credito nella democrazia”.
Fiducia nella democrazia e contrasto alla rivolta sociale
Per Vannacci, la difesa della democrazia e delle forze dell’ordine rappresenta una priorità assoluta. Ha ribadito l’importanza di un impegno costante per proteggere chi garantisce la sicurezza e il rispetto della legge: “La democrazia rende inoffensivo chi rappresenta un pericolo per la società”.
Concludendo il suo intervento, Vannacci ha rivolto un appello alla responsabilità politica e sociale, sottolineando come il benessere collettivo sia strettamente legato alla difesa delle istituzioni e alla lotta contro ogni forma di violenza e illegalità.