Vannacci critica i costi del riarmo europeo durante la plenaria a Strasburgo, citando Maria Antonietta e la storica frase sulle brioche.
Dopo la recente stoccata contro il presidente Macron, il generale Roberto Vannacci torna a colpire sul riarmo Ue ma in questo caso citando l’iconica frase di Maria Antonietta. Intervenendo alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo, l’europarlamentare del gruppo Patrioti ha criticato con toni sarcastici l’aumento della spesa militare, evidenziando i costi esorbitanti dei mezzi bellici.

Roberto Vannacci contro la strategia di riarmo dell’Ue
Il generale Roberto Vannacci è intervenuto alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo, raccontando che il giorno precedente era andato a fare la spesa al “Kiel Institute” e di essersi recato immediatamente nel “reparto carri armati e ho trovato un listino prezzo“.
Nel suo intervento, l’europarlamentare ha elencato i costi di alcuni dei principali mezzi bellici: “Il carro tedesco Leopard 2a8 costa 29 milioni di euro. Il carro russo T90 costa 4 di milioni di euro e il carro cinese 99 alfa cosa 2,3 milioni“.
Ha quindi spostato l’attenzione sull’artiglieria semovente. “Il semovente tedesco PzH 2000 costa 17 milioni di euro, mentre quello coreano K9 – appena comprato dalla Polonia – costa 3 milioni di euro e quello russo 2S19 costa 1,5 milioni di euro“. Questi numeri, secondo l’europarlamentare, dimostrano una grave mancanza di competitività dell’industria bellica europea.
L’ironia del generale con l’iconica frase di Maria Antonietta
Ma la cosa che più ha colpito del suo intervento, facendo il giro della rete, è stata l’apertura. Roberto Vannacci ha riportato una citazione storica di forte impatto: “S’ils n’ont pas de pain? Qu’ils mangent de la brioche” (Se non hanno più pane, mangino brioche)“, frase associata a Maria Antonietta.
Con questa premessa, ha lanciato un attacco diretto alle leader europee. “Ieri io sono andato a fare la spesa al supermercato, non l’ho incontrata signora Kallas, evidentemente lei e la signora von der Leyen la spesa la fate fare da qualcun’altro“.