Roberto Vannacci e la nascita del comitato “Il Mondo al Contrario”: ecco cosa farà con la Lega di Salvini, la decisione.
Il generale ed eurodeputato Roberto Vannacci si prepara al lancio ufficiale del comitato “Il Mondo al Contrario”, previsto per sabato 23 novembre a Grosseto. Questo nuovo movimento, che si propone come ponte tra i valori culturali e quelli politici, non si trasformerà in un partito, almeno secondo le dichiarazioni di Vannacci: “Il partito c’è già, si chiama Lega, e non c’è bisogno di cambiarlo. A meno che non cambino i presupposti”, ha dichiarato tramite le pagine de Il Foglio.
Vannacci lascia la Lega di Salvini? La sua risposta
Il comitato nasce per coinvolgere persone che condividono i valori del libro scritto da Vannacci, che sintetizza in tre parole chiave: patria, sicurezza e sovranità. “In questa terra i cittadini devono sentirsi protetti e non minacciati: la sicurezza è imprescindibile per lo sviluppo di tutte le altre funzioni sociali”, ha spiegato.
Vannacci ribadisce inoltre la necessità di difendere gli interessi italiani, definendo come “sciagura” la maggioranza Ursula, pur riconoscendo come positivo il recente incarico affidato all’italiano Raffaele Fitto nella Commissione Europea.
Nonostante il lancio del comitato, Vannacci chiarisce che non c’è competizione con il Carroccio: “Quello che fa bene a Il Mondo al Contrario, fa bene alla Lega”. Alla presentazione di Grosseto, la presenza del ministro Matteo Salvini resta incerta, ma Vannacci si dice fiducioso: “Sono convinto che guardi con favore all’iniziativa”.
Le prossime mosse
Dopo l’evento in Toscana, il generale accenna a ulteriori tappe che potrebbero toccare regioni come Campania, Veneto e Puglia.
“Il nostro obiettivo è dimostrare che il nuovo abito sovranista della Lega sia ben recepito da chi ci segue”, ha affermato, sottolineando come il movimento voglia ampliare la sua portata a livello nazionale.