Lo strano incontro tra Roberto Vannacci e Emanuele Pozzolo ha generato tanti dubbi e qualche “sospetto” nella Lega.
Le voci sui presunti malumori interni alla Lega che coinvolgono Roberto Vannacci sono tornati all’ordine del giorno dopo un particolare incontro avvenuto tra il Generale ed Emanuele Pozzolo. Ebbene sì, perché i due si sono visti a Montecitorio dando adito a nuove indiscrezioni sul loro futuro politico… insieme.

Vannacci e l’incontro con Pozzolo a Montecitorio
Cosa hanno in mente Roberto Vannacci ed Emanuele Pozzolo? Chi lo sa, eppure un loro incontro, raccontato dal Corriere della Sera, ha aperto a nuovi possibili scenari per il futuro. L’europarlamentare era al suo debutto a Montecitorio e a quanto pare, intorno all’ora di pranzo, ha avuto un faccia a faccia con colui che nella notte di Capodanno del 2024 impugnava il piccolo revolver da cui era partito il colpo che aveva ferito un partecipante alla festa di San Silvestro a Rosazza.
I “sospetti” della Lega
Come riferito dal Corriere, il faccia a faccia tra il Generale e Pozzolo “ai più maliziosi ha fatto venire il sospetto che il deputato europeo voglia creare un nucleo di fedelissimi a Roma. I più attenti, infatti, hanno notato l’assenza in Aula in quei minuti di alcuni deputati leghisti di orientamento più sovranista: da Edoardo Ziello a Elisa Montemagni, da Domenico Furgiuele a Rossano Sasso. Ma c’è chi si dice certo che all’incontro abbia partecipato anche Manlio Messina, in FdI fino a luglio”. Il dubbio pare essere quello che l’avvicinamento tra Vannacci e Pozzolo possa essere dettato dal sospetto che il Generale voglia crearsi un nucleo di fedelissimi a Roma. In tutto questo, Matteo Salvini pare non fosse al corrente di nulla, tantomeno della visita di Vannacci. Anche per questo in casa leghista è scatta “l’allarme”. Staremo a vedere cosa accadrà.