L’Ue chiede di coordinare le misure sui viaggi anche in ottica future restrizioni per la variante Delta.
BRUXELLES (BELGIO) – La variante Delta ‘spaventa’ l’intero Vecchio Continente e l’Ue ha chiesto di coordinare le misure sui viaggi dal prossimo 1 luglio. “Applicare il prima possibile – si legge in una nota riportata dall’Ansa – le misure restrittive sul movimento dei cittadini causate della pandemia e del certificato digitale Ue. Raccomandiamo in particolare di garantire la libertà di movimento delle persone che hanno recuperato dal Covid o hanno completato il ciclo vaccinale, assicurare l’unità familiare e di coordinare le misure prendendo a riferimento le mappe elaborate dal Centro Ecdc.
Variante Delta, a Los Angeles ritornano le mascherine al chiuso
La variante Delta continua a portare i Paesi a reintrodurre alcune misure restrittive. A Los Angeles, per esempio, si è deciso di rimettere l’obbligo delle mascherine al chiuso anche se si è vaccinati. Si tratta di un provvedimento precauzionale per evitare un possibile rialzo dei contagi nelle prossime settimane.
Numeri che sono in aumento in diverse zone del mondo. In Francia, per esempio, la mutazione indiana ha raggiunto una diffusione del 20% e questo dato potrebbe portare ad un nuovo rialzo nelle prossime settimane dei contagi. La situazione, però, continua ad essere almeno al momento nel Paese transalpino sotto controllo con le cifre che sono in calo ormai da diverse settimane.
In Italia verifiche in corso
Le verifiche in Italia sono ancora in corso. Non si conosce la reale diffusione della variante e nei prossimi giorni è atteso un rapporto per capire i dati della mutazione indiana nel nostro Paese. La situazione, comunque, continua ad essere sotto controllo e i casi continuano a calare.
Il timore è di un aumento soprattutto nella parte finale dell’estate e l’inizio dell’autunno. Per evitare il ritorno delle restrizioni, il premier Draghi è al lavoro per aumentare le vaccinazioni.
