Emergenza in provincia di Lecco, esonda il fiume Varrone. Case ed edifici evacuati, frane e crolli nella zona. Situazione critica a Dervio.
Esondato il fiume Varrone, allerta in provincia di Lecco. La situazione è drammatica a Dervio, dove l’acqua e il fango hanno causato danni ingenti e hanno costretto le autorità ad evacuare la zona.
Di seguito un video che mostra il fiume in piena in tutta la sua forza
Esondato il Varrone, a Dervio (Lecco), case ed edificio evacuati
Il livello del Varrone è cresciuto ininterrottamente e in maniera costante durante la notte tra l’11 e il 12 giugno a causa delle forti piogge che hanno interessato la zona. Nel corso della mattina l’acqua ha superato gli argini invadendo le strade e portando con sé un fiume di fango che ha causato danni e ha messo a serio rischio la vita delle persone. Da qui la decisione di evacuare le case e gli edifici che sorgono vicino al corso d’acqua.
Il commento del sindaco: La situazione è seria, ci sono problemi alla diga Premana
“La situazione su ordine della Prefettura era di evacuare tutto il paese, dopo una discussione abbiamo individuato un’area in base al piano regionale sotto il fiume in modo da non evacuare l’intera popolazione – ha dichiarato il sindaco Stefano Cassinelli come riportato da LeccoToday. Abbiamo istituito punti di raccolta per chi è a piedi o privo di mezzi all’Oasi del Viandante, i Comuni di Colico e di Bellano hanno messo a disposizione rispettivamente la palestra e l’oratorio per accogliere gli sfollati.
La situazione è seria perché alla diga di Premana ci sono stati problemi di tracimazione e c’era paura per un’onda anomala. I danni sono oltremodo ingenti, la ferrovia e la Provinciale 72 rimangono chiuse. A Dervio è attivo solo il ponte in centro paese, unico ancora utilizzabile. Siamo tutti al lavoro, fino a che Enel non darà garanzie che la diga tiene non possiamo fermare l’evacuazione“.
Isolato il paese di Premana
A causa del maltempo il paese di Premana è di fatto isolato, con le strade inaccessibili o chiuse a causa di frane e smottamenti che hanno costretto le autorità anche a interrompere la circolazione dei treni nelle zone interessate dall’emergenza maltempo.
