Veneto, agevolazioni per i libri scolastici alle famiglie straniere solo in presenza del certificato.
Dopo il caso di Lodi, a scatenare le polemiche e a far discutere è il provvedimento adottato dal Veneto che, con una decisione molto simile a quella adottata dalla sindaca Casanova, ha concesso le agevolazioni per i libri scolastici solo alle famiglie straniere dotate di certificato, lo stesso richiesto dal Comune di Lodi.
Veneto, agevolazioni per i testi scolastici solo per le famiglie extracomunitarie in possesso del certificato
Alla luce del provvedimento, oltre all’ISEE i cittadini extracomunitari del Veneto dovranno presentare un documento sul loro status relativo al proprio paese d’origine, questo per fare luce sull’effettiva situazione economica degli interessati. La notizia è emersa da un’interrogazione del Pd alla Giunta regionale.
Il provvedimento è stato presentato nelle istruzioni per il richiedente pubblicato sul sito internet della Regione Veneto. Il Partito democratico ha chiesto un’interrogazione alla Giunta regionale per chiedere una proroga per i termini della data di scadenza per la presentazione della domanda.
“La giunta – si legge nell’interrogazione del Pd – faccia chiarezza sui contributi per il buono libri: la documentazione richiesta ai cittadini non comunitari sta provocando ritardi e disagi“.
Il caso di Lodi: agevolazioni per i servizi scolastici solo alle famiglie in possesso del certificato
Il caso del Veneto segue quello di Lodi, dove il Comune ha fatto sapere che per accedere alle agevolazioni per i servizi scolastici le famiglie extracomunitarie dovranno presentare un certificato che attesti la propria situazione economica nel paese di origine. In mancanza di tale certificato, le famiglie sono state posizionate nella fascia di reddito più alta costringendo centinaia di genitori a rinunciare alla mensa e al servizio scuolabus.
