Enzo Bucchioni, sulle colonne di TMW, ha parlato di derby e della condizione del Milan: Giampaolo ha bisogno di tempo, ma deve cominciare a scuotersi
Quella di domani, per il Milan, sarà una fondamentale prova del nove. Sei punti in tre partite sono un buon bottino ma, nel caso dei rossoneri, le due vittorie sono arrivate in maniera non limpida. Il gioco ancora latita, l’attacco non funziona e mister Giampaolo non ha ancora trovato la giusta alchimia per far girare al meglio la squadra. Il derby può essere, da questo punto di vista, il trampolino di lancio ideale. Il mister, però, deve dare di più: ne è conscio il giornalista Enzo Bucchioni che, ai microfoni di Tuttomercatoweb, ha espresso la sua opinione in merito.
Bucchioni: “Milan, Suso funziona solo quando al top”
“E il Milan? Penso e lo ribadisco, che Giampaolo abbia bisogno dei suoi tempi, serve pazienza, ma anche Giampaolo si deve scuotere. S’è incartato attorno a Suso. Ha pensato di farlo giocare in mezzo, da trequartista, ma l’esperimento l’avevano bocciato anche altri suoi colleghi in precedenza. Non si può vedere un Milan con Suso esterno e un trequartista dietro una punta che a volte deve allargarsi a sinistra come con il Verona. Una sorta di 4-3-2-1 anomalo che ha portato solo confusione. Suso funziona quando è al top, altrimenti è un giocatore normale, prevedibile“.
Il consiglio di Bucchioni a Giampaolo: “Faccia il suo calcio”
“A Giampaolo si può dare solo un consiglio: faccia il suo calcio. Fra l’altro può giocare anche con due punte (Rebic non sa fare solo l’esterno) e i trequartisti abbondano. Ma anche i nuovi, sono così acerbi? C’è da augurarsi che torni in fretta Bonaventura, un uomo che sa fare tutto e può diventare fondamentale. Il Derby è l’occasione per tirare fuori coraggio e carattere, le parole di Boban “mi aspettavo di più”, devono aiutare Giampaolo a dare l’accelerata che serve per non finire nel tritacarne, battere il Verona in dieci soltanto su rigore non può essere una medaglia“.