Juventus-Milan si avvicina: uno dei più grandi dubbi di Pioli in merito all’undici iniziale è in mezzo al campo, con Kessie e Krunic in lotta per una maglia
Juventus-Milan sarà il big-match della dodicesima giornata di campionato. Si tratta della sfida più difficile per provare a rialzare la testa, ma i ragazzi guidati in panchina da Stefano Pioli dovranno comunque provare a sovvertire i pronostici. I campioni d’Italia in carica, guidati da Maurizio Sarri, sono primi in campionato, già qualificati agli ottavi di Champions e ancora imbattuti. Una vera e propria corazzata, insomma. Sono giornate di preparazione e analisi: la formazione sembra fatta già per 9/11. Uno dei più grandi dubbi, al momento, è quello relativo alla posizione di mezzala destra, con Kessie e Krunic in lotta per un posto.
Juventus-Milan, è ballottaggio Kessie-Krunic
In difesa, nel ruolo di terzino destro, ci sarà spazio per uno tra Calabria e Conti, col primo che parte favorito. L’altro grande dubbio di Pioli, in vista di Juventus-Milan di domenica, è quello relativo al centrocampo: confermare Rade Krunic dopo la bella prova di domenica scorsa contro la Lazio oppure dare di nuovo fiducia a un Franck Kessie apparso finora assai sotto tono?
Non è un interrogativo da poco. Krunic, infatti, è stato assieme a Bennacer il migliore dei suoi. Il bosniaco, all’esordio assoluto da titolare a San Siro, è stato molto bravo nel limitare un colosso della mediana come Milinkovic-Savic. Contro i corazzieri bianconeri, dunque, il ragazzo potrebbe dire la sua. Kessie al momento sembra indietro nelle gerarchie: di qui a tre giorni, però, potrebbero ancora cambiare tante cose.
Le cifre dell’ex Empoli in stagione
Classe 1993, nato a Foca (Bosnia Erzegovina), Rade Krunic è un centrale di centrocampo in grado di agire anche nelle vesti di trequartista. Il suo valore attuale, secondo il portale Transfermarkt, è di 8 milioni di euro. Finora c’è stato poco spazio per lui: in campionato, infatti, sono arrivate solo 3 presenze, per un totale di 152 minuti. Contro la Juve è attesa la sua riconferma.