Verso Milan-Fiorentina, Montella: "Non mi fido dei rossoneri"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Verso Milan-Fiorentina, Montella: “Non mi fido dei rossoneri”

Vincenzo Montella

Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina, ha parlato del match di domani col Milan: nonostante il periodo di crisi, il tecnico non si fida dei rivali

Milan-Fiorentina non potrà mai essere una sfida come le altre per Vincenzo Montella. Il tecnico di Pomigliano D’Arco, infatti, ha guidato i rossoneri nel corso della stagione 2016-2017, concludendo con un brillante sesto posto in graduatoria nonostante una campagna acquisti limitatissima e un delicato cambio di proprietà a metà annata. La stagione successiva, cominciata con un mercato faraonico e con tante aspettative, ha visto una falsa partenza della squadra, fino ad arrivare all’esonero dell’allenatore a inizio novembre. Nella conferenza stampa precedente all’incontro di domani, Montella ha in parte ripercorso il periodo rossonero.

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Milan-Fiorentina, Montella: “Rossoneri? Hanno bisogno di tempo”

In merito al team rossonero. “Suso è uno di quei calciatori che erano in uscita, così come sono stati valorizzati Cutrone e Calabria. Penso che al Milan abbiamo fatto buone cose, non solo la vittoria della Supercoppa. Al momento credo che stiano portando avanti un bel lavoro. Non mi fido di loro perché hanno calciatori importanti e sono una squadra forte. Hanno bisogno di tempo perché hanno cambiato tanto“.

Suso Bayern Monaco-Milan Milan-Benfica Milan
Fonte foto: https://www.facebook.com/ACMilan/

Montella: “Suso? Molto forte, attenzione a lui”

Bonaventura Credo che in questo modulo possa giocare come trequartista o come interno. E’ un giocatore importante che può anche ritornare in Nazionale. Suso? E’ molto forte e dovremo fare attenzione”. San Siro. “E’ uno stadio che suscita emozioni. Per chi ci inizia a giocare è un sogno, faccio fatica ad immaginare uno stadio più bello, ma se riusciranno a costruirlo meglio”.

Castrovilli. “Sta avendo continuità ma deve ancora migliorare tanto, deve calciare di più in porta. Ha ottimi margini. Nazionale? Mancini è molto attento…“. Finale su Giampaolo. “Soprattutto in Italia un episodio può influenzare sul giudizio di un allenatore. E’ importante avere delle società forti dietro che ti diano fiducia e tempo. Auguro a Giampaolo il meglio perché lo merita”.

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ultimo aggiornamento: 28 Settembre 2019 18:02

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