Verso Milan-Juve, la conferenza stampa di Allegri

Verso Milan-Juve, la conferenza stampa di Allegri

Ecco le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dall’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, alla vigilia della sfida contro il Milan.

Alla vigilia del match di campionato contro il Milan, il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato in conferenza stampa. “Viviamo un buon momento – ha dichiarato – ma il percorso è ancora lungo perché mancano tante partite e siamo indietro in classifica. Domani è una partita bella da giocare, dispiace ci siano solo 5000 spettatori, questi grandi eventi sarebbe bello giocarli con gli stadi pieni. È una gara importante per la classifica e bisogna fare bene”.

Per quanto riguarda la formazione, l’allenatore bianconero ha dato poche indicazioni: “Non li ho ancora visti, devo valutare dopo l’allenamento. Stanno tutti bene tranne Bonucci e Ramsey, che comunque è in uscita. Oggi valuterò la formazione e speriamo di azzeccarla. Affrontiamo il Milan, che ha fatto un grande lavoro nell’ultimo anno e mezzo e vanno fatti i complimenti a Pioli, che ha fatto un ottimo lavoro. Noi dobbiamo fare una partita importante per restare lì attaccati e arrivare a fine febbraio nelle migliori condizioni di classifica, non possiamo pensare, in questo momento, troppo in là o parlare di scudetto. Noi siamo in grado di vedere solo la prossima partita”.

Juventus, Allegri: “Dybala in crescita”

Una considerazione anche su Dybala: “Paulo sta meglio fisicamente, sta crescendo, è molto sereno e questo lo aiuta perché è più libero nel giocare. Direi che ha meno responsabilità addosso e sono contento di ciò che sta facendo. Da qui alla fine della stagione lui ci darà molto. Sono contento anche di quello che sta facendo Kean, ha fatto gol importanti. Come tutti ha alternato buone prestazioni a prestazioni meno buone. Sono contento, non scordiamoci che è un ragazzo del 2000”.

Nel corso della consueta chiacchierata della vigilia con i giornalisti, Allegri ha parlato anche di Arthur e del mercato: “La rosa è questa e rimarrà questa. Non scordiamoci che Arthur veniva da sei mesi di inattività, aveva bisogno di trovare continuità e minutaggio e ora sta facendo buone prestazioni. Il giocatore Arhtur non si discute, ha delle caratteristiche per le quali ha bisogno di determinati giocatori al suo fianco. È un titolare della nazionale brasiliana, anche se in questo momento non è convocato è un giocatore importante”.

Infine, ecco il pensiero del tecnico juventino sul Milan: “Hanno lavorato bene, hanno fatto le cose in modo ordinato e hanno scelto buoni giocatori. Si sono deresponsabilizzati di quello che avevano addosso e ora lottano per il campionato. La Juve viene da nove anni meravigliosi, irripetibili per una società di calcio in Italia, l’anno scorso hanno vinto due trofei, quest’anno senza Ronaldo, con più spazio ad altri giocatori, abbiamo giocato delle partite con sei calciatori tra i 20 e i 23 anni. I giovani danno forza e corsa ,ma mancano di esperienza. Quella la migliori solo facendo partite, capendo gestione e momenti. Siamo molto migliorati in questo, con l’Udinese abbiamo giocato con grande maturità”.

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