Il match di domani tra Milan e Parma, in programma alle 12:30, sarà uno scontro diretto per l’Europa. A mister Gattuso, però, l’orario non va proprio giù
La sfida contro il Parma di domani sarà un’altra importante prova del nove per l’incerottato Milan di questa fine di 2018. I crociati, reduci da due vittorie consecutive contro Torino e Sassuolo, arrivano a San Siro carichi e convinti di poter far bene, nonostante il basso profilo tenuto in questi giorni da mister D’Aversa. Match fondamentale per Gennaro Gattuso che però, ai microfoni di Milan Tv, ha chiaramente espresso il proprio disappunto per il particolare orario del calcio d’inizio, soprattutto a soli due giorni dall’incontro di Europa League. Ecco i suoi pensieri.
Gattuso: “Assurdo essere l’anticipo domenicale”
“Mi sembra assurdo giocare di giovedì alle 18:55 e poi fare l’anticipo della domenica. Non voglio fare polemica – puntualizza l’allenatore del Milan – ma è una decisione che non capisco. Comunque ci sarà da battagliare e non voglio scuse: il Parma è squadra che va forte e, quando ribalta l’azione, ha dei missili in attacco“.
“Se giochiamo come contro il Dudelange – avverte il mister – non basterà, serviranno più energie e in questo senso la loro classifica parla chiaro“.
Gattuso su Calhanoglu: “Mi aspetto tanto”
Ringhio destina parole importanti anche ad Hakan Calhanoglu, una delle colonne di questa squadra che però, finora, ha fortemente deluso le aspettative. “Con la Lazio lui mi ha fatto arrabiare – ha schiettamente confermato l’allenatore – con quelle due palle gol che ha avuto, avrebbe dovuto spaccare la porta. Mi aspetto tanto da lui, è un ragazzo particolare che ha bisogno di sentirsi importante“.
Per il numero 10 rossonero, comunque, i problemi al piede che lo hanno assillato nel corso dell’ultimo mese sembrano essere definitivamente alle spalle. Domani, contro il Parma, il fantasista turco sarà senza dubbio tra i protagonisti più attesi.
