L’Udinese si prepara alla trasferta di San Siro contro il Milan, in programma domani. L’allenatore dei friulani Tudor è pronto alla sfida: le sue parole
Un inizio migliore di questo, per Igor Tudor, era difficilmente immaginabile. L’ex calciatore della Juventus comincia la sua seconda esperienza alla guida dell‘Udinese con una significativa vittoria in ottica salvezza. Il 2-0 al Genoa, firmato da Okaka e Mandragora, permette ai friulani di issarsi al 16°posto, con 3 punti di vantaggio sulla zona rossa. La strada da fare per arpionare la permanenza è ancora lunga, ma il viatico promette bene. Domani, col Milan, sarà un match sulla carta proibitivo. Ecco cosa ha detto Tudor alla stampa.
Milan-Udinese, Tudor: “Giocare a San Siro è un’emozione”
“Giocare a San Siro è sempre emozionante: sappiamo che col Milan ci sarà da soffrire ma andiamo lì per giocarcela. Con tutte queste partite ravvicinate il tempo per allenarsi è poco ma non cerchiamo alibi. Noi al momento non stiamo facendo calcoli. A me piace lavorare su quegli aspetti della mia squadra che posso cambiare, non penso alla concorrenza”.
“Il Milan mi piace. Gattuso sta facendo bene – ha precisato il croato – valorizzando i campioni che ha. Non sarà una partita facile, perché loro vengono da un paio di risultati negativi e vorranno cambiare marcia“.
Milan-Udinese, Tudor: “Samir? Verrà utilizzato pian piano”
Inevitabili le domande in merito ai convalescenti Samir e Teodorczyk. In merito al primo, Tudor ha precisato: “Si è allenato molto bene in queste due settimane, è da parecchio tempo che non gioca e verrà utilizzato pian piano“. Sul polacco: “E’ tornato a disposizione, partirà dalla panchina“.
Nota di merito sull’argentino Pussetto. “Non è un’ala pura secondo me. Si esprime molto meglio quando ha spazio. E’ chiaro che la sua posizione dipende anche dal tipo di partita che vogliamo fare, dalla posizione dei compagni e dall’avversario che si ha di fronte“.
