Il centrocampista ceco dell’Udinese, ai microfoni della tv ufficiale, si è soffermato sui possibili punti deboli dei rossoneri, prossimi avversari in campionato
Il punto debole, purtroppo, è sotto gli occhi di tutti. Forse è eccessivo addossare tutte le colpe su un unico reparto: la certezza, però, è che la fase difensiva dei rossoneri continua a creare grattacapi a un Gennaro Gattuso che ancora non ha risolto l’enigma. Sono 14 le reti subite dai rossoneri in 10 giornate, 3 in altrettante partite europee. Solo con il piccolo Dudelange Reina è riuscito nell’impresa di terminare la partita con la porta inviolata. Un problema già sottolineato da alcuni avversari di turno. Adesso, tocca al centrocampista friulano Antonin Barak parlare del tallone d’Achille dei rossoneri, in vista del match di domenica prossima alla Dacia Arena.
Barak: “Milan? Punto debole è la difesa”
Intervistato dalla televisione ufficiale della squadra friulana, la mezzala classe 1994 ha chiarito il concetto. “Sappiamo che il Milan ha una difesa che spesso lascia degli spiragli, ma vogliamo pensare a come far bene noi, piuttosto di dove possa sbagliare l’avversario. Giocheremo in casa davanti al nostro pubblico – ha detto Barak – e l’unico pensiero deve essere quello di fare punti“.
Fare risultato dunque, per uscire da una impasse che vede l’Udinese uscire con appena un punto in saccoccia dalle ultime 5 sfide giocate.
Antonin Barak, che sorpresa in Serie A
Arrivato a Udine nell’estate del 2017 dallo Slavia Praga, Antonin Barak ha sorpreso subito tutti, sia per la duttilità mostrata, che per l’adattabilità a un calcio differente. Il suo primo anno in Italia, nonostante le grandi difficoltà dell’Udinese, è stato ottimo: sono stati 7 i gol in 34 apparizioni. Quest’anno, per lui, 7 presenze in A senza però gol, né assist.
Il suo valore di mercato, al momento si aggira attorno ai 15 milioni di euro e, data la giovane età, sembra destinato a crescere.
