Domenica sera si gioca Verona-Milan. Giampaolo appare intenzionato a riproporre il 4-3-2-1 con il ppolacco unica punta.
Il campionato è pronto a tornare. Domenica sera, il posticipo sarà Verona-Milan. Un match da sempre ostico per i rossoneri quello del “Bentegodi” contro l’Hellas.
La classifica
Il Verona, neopromosso, ha collezionato quattro punti nelle prime due gare (pareggio in rimonta contro il Bologna e vittoria corsara a Lecce). Il Milan, dopo il pessimo esordio con ko a Udine, ha vinto senza brillare contro il Brescia.
In casa rossonera
In vista di Verona-Milan, Giampaolo può contare su Theo Hernandez, pienamente rientrato in gruppo dopo la distorsione alla caviglia. L’ex Real, in ogni caso, si accomoderà in panchina. Stessa sorte per l’ultimo arrivo Rebic, il quale è stato impegnato con la Croazia e – pertanto – è stato vista a Milanello solo in questi ultimi giorni. Paquetà è in ballottaggio con Calhanoglu per il posto di mezzala sinistra ma il turco è in vantaggio sul nazionale brasiliano.
Sicuro, al centro dell’attacco, Piatek che cercherà di trovare il gol che manca in gare ufficiali dal 10 giugno scorso. Il polacco sarà ancora sostenuto da Suso e Castillejo. Seconda da titolare per Bennacer in cabina di regia.
In casa gialloblu
In casa Verona, Juric potrebbe lanciare dal 1′ Stepinski al centro dell’attacco scaligero. Sulla trequarti dovrebbero agire Zaccagni e Verre. A centrocampo Veloso sarà il regista e Amarabat si candida a esserne il compagno, con Lazovic e Faraoni sulle fasce. In difesa ballottaggio tra Kumbulla e Dawidowicz.
Verona-Milan, le probabili formazioni
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahamani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, Amrabat, Veloso, Lazovic; Zaccagni, Verre; Stepinski.
MILAN (4-3-2-1): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Bennacer, Calhanoglu; Suso, Castillejo; Piatek.