Jake Sullivan, consigliere per la Sicurezza Nazionale USA, è in missione in Cina per preparare un possibile incontro tra Biden e Xi.
Jake Sullivan, consigliere per la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti, è in visita ufficiale in Cina per preparare l’incontro tra Biden e Xi, segnando la prima missione di questo tipo dal 2016, quando Susan Rice ricopriva lo stesso incarico durante l’amministrazione Obama. +
L’incontro di Sullivan con il capo della diplomazia cinese, Wang Yi, arriva in un momento particolarmente delicato per le relazioni sino-americane. L’obiettivo principale della missione è rafforzare la comunicazione tra le due potenze, ridurre le tensioni e preparare il terreno per un possibile incontro tra il presidente Joe Biden e il presidente cinese Xi Jinping nei prossimi mesi.
Temi caldi sul tavolo tra Biden e Xi
Le discussioni tra Sullivan e Wang Yi si concentreranno su diversi temi di grande rilevanza geopolitica. Taiwan è al centro delle preoccupazioni cinesi, con Pechino pronta a sollevare la questione come priorità di sicurezza strategica. Inoltre, le tensioni nel Mar Cinese Meridionale e la situazione in Corea del Nord sono altri punti cruciali all’ordine del giorno. Washington intende chiarire le sue posizioni su questi temi per evitare malintesi che potrebbero portare a un’escalation del conflitto.
L’economia gioca un ruolo altrettanto importante nei colloqui. Gli Stati Uniti accusano la Cina di pratiche commerciali scorrette, mentre Pechino critica apertamente le restrizioni imposte dagli USA, sostenendo che siano parte di una strategia di contenimento. Sullivan cercherà di trovare un terreno comune per attenuare le tensioni economiche, in particolare per quanto riguarda i dazi e le restrizioni sugli investimenti.
Verso un incontro storico
Questa missione non è solo un tentativo di gestire le attuali tensioni, ma anche di gettare le basi per un incontro tra Biden e Xi. Secondo fonti vicine all’amministrazione USA, un vertice tra i due leader potrebbe tenersi nei prossimi mesi, in continuità con l’incontro dello scorso novembre in California.
Con l’Election Day statunitense in avvicinamento, la gestione delle relazioni con la Cina diventa cruciale per Biden, che intende evitare qualsiasi interferenza cinese nelle elezioni. Allo stesso tempo, Pechino è interessata a stabilizzare le relazioni per concentrarsi sulle proprie sfide interne e sulla competizione globale.
