Super Green Pass, vertice tra le Regioni e il Governo
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Direttore: Alessandro Plateroti

Vertice con il Governo, le regioni chiedono restrizioni per i no vax

Palazzo Chigi

Vertice tra le Regioni e il Governo sulle restrizioni contro la nuova ondata di casi di Covid: si valuta il Super Green Pass.

È iniziato alle 18.00 del 22 novembre il vertice tra il Governo e le Regioni per discutere delle misure restrittive per fronteggiare la nuova ondata di contagi da Covid 19. L’ipotesi sul tavolo è quella del Super Green Pass, per premiare i soggetti vaccinati e non far ricadere su di loro le restrizioni.

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Il Super Green Pass

Di fronte allo spettro del passaggio in zona Gialla, le Regioni avevano chiesto un confronto al governo spingendo per l’adozione di nuove norme anti-contagio. Esclusa l’ipotesi di procedere con restrizioni solo per non vaccinati, ha preso lentamente forma l’ipotesi di adottare il Super Green Pass o Green Pass 2G, il modello che prevede che la certificazione verde venga rilasciata solo ai soggetti vaccinati e ai guariti dal Covid.

Green Pass
Green Pass

Il Governo ‘apre’ alle richieste delle Regioni

Il Governo ha ascoltato le le Regioni. I ministri Speranza e Gelmini hanno assicurato di avere intenzione di valutare le posizioni sul Green Pass e la discussione entrerà nel vivo nella prossima cabina di regia.

Prima del via libera al decreto non è da escludere un nuovo confronto tra il Governo e i Presidenti delle Regioni per avere una linea comune. L’ipotesi che sta prendendo piede è quella procedere con misure differenti tra chi ha fatto il vaccino e chi no.

Da parte del ministro Speranza è arrivata la conferma di procedere con la somministrazione della dose booster dopo cinque mesi. Indicazione confermata dalla circolare del Ministero della Salute

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ultimo aggiornamento: 22 Novembre 2021 22:47

Covid, Speranza: “Ore delicate. Terza dose dopo 5 mesi”

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