Ita, nuova rottura tra l’azienda e i sindacati

Ita, nuova rottura tra l’azienda e i sindacati

Rottura tra Ita e sindacati. L’azienda ha intenzione di andare avanti con il proprio regolamento. Confermato lo sciopero.

ROMA – Il nuovo vertice tra Ita e i sindacati si è concluso con una fumata nera. Nonostante il tentativo di ricucire dopo la rottura dei giorni scorsi, l’azienda non ha accettato le proposte messe in campo dalle sigle e ribadito la propria intenzione di andare avanti con il regolamento.

Questo, secondo quanto riportato dall’Adnkronos, dovrebbe portare la stessa azienda già nelle prossime ore ad iniziare i colloqui con i dipendenti da assumere. Ma i colloqui andranno avanti almeno fino alle 15 di martedì 21 settembre per provare a ricucire lo strappo.

Tensione fuori dalla sede di Ita

Attimi di tensione fuori dalla sede di Ita. Al momento dell’annuncio di un mancato accordo, ci sono state alcune proteste da parte dei dipendenti che attendevano le novità dall’incontro tra l’azienda e i sindacati. Le sigle hanno confermato la loro protesta permanente e nel pomeriggio di martedì 21 è previsto un nuovo incontro per cercare di trovare un’intesa o almeno ridurre le distanze.

Il Governo segue con attenzione la vicenda e potrebbe decidere di intervenire per provare ad arrivare ad un compromesso tra le parti.

Alitalia

Confermato lo sciopero di venerdì 24

Intanto i sindacati hanno confermato lo sciopero di venerdì. “Ricordiamo che, oltre alla vertenza Alitalia/Ita, l’assenza nel sistema del trasporto aereo di regole del lavoro comuni a tutte le aziende del settore basate in Italia – ha sottolineato Monica Mascia, segretaria della Cisl, e citata dall’agenzia di stampa italiana – danneggia il Paese e i progetti industriali che si vorrebbe attivare in questo segmento dei trasporti. Per tali ragioni, non avendo avuto una convocazione dai ministero competenti, nonostante i numeri e reiterati solleciti, venerdì 24 settembre è confermato lo sciopero di tutto il trasporto aereo”.