I viadotti a rischio crollo in Piemonte e Liguria. Tra gli osservati speciali il Ponte Scrivia e il Sottovia Schiantapetto.
ROMA – I viadotti a rischio crollo tra Piemonte e Liguria sono otto. A fare il punto della situazione è l’edizione del 26 novembre de La Stampa. Un numero sicuramente alto visto che stiamo parlando solamente di due regioni. Autostrade è chiamata ad intervenire al più presto per rendere maggiormente sicuri questi tratti dopo le tragedie degli ultimi mesi.
Il Governo continua la valutazione sulla revoca della concessionaria ad Autostrada. Il crollo della Torino-Savona ha riportato al centro della discussione la questione che sembrava essere passata in secondo piano, almeno per il momento.
Gli otto viadotti a rischio
Gli otto viadotti a rischio tra Piemonte e Liguria sono osservati speciali da diverso tempo. Si tratta del Viadotto Bormida (carreggiata Nord), del Ponte sulla Stradale del Monferrato, del Viadotto Biscione (carreggiata Sud), del Ponte Scrivia, del Viadotto Vegnina, del Sottovia Schiantapetto, del Ponticello ad Archi e del Viadotto Coppetta.
Naturalmente Aspi ha già attivato delle soluzioni momentanee per permettere alle strutture di evitare un carico elevato che potrebbe portare al crollo. In corso tutti gli accertamenti del caso ma sicuramente c’è bisogno di una soluzione immediata per consentire a tutti di poter viaggiare in modo tranquillo.
Da Nord a Sud: l’Italia a rischio di nuove tragedie
Ma non è solo il Nord l’osservato speciale di Autostrade. Sono diversi, infatti, i viadotti a rischio crollo in Italia. I controlli sono in corso ma c’è bisogno di un intervento immediato per evitare delle nuove tragedie come quella del Ponte Morandi.
Il governo segue da vicino la situazione ed sta valutando la revoca della concessionaria ad Autostrade. Una decisione che rischia di rallentare le messa in sicurezza di tutti i ponti a rischio.
fonte foto copertina https://twitter.com/p_giampaolo
