Tragedia a Viareggio, 46enne uccide il padre dopo una lite
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Tragedia a Viareggio, 46enne uccide il padre dopo una lite

Polizia di Stato

Tragedia familiare a Viareggio. Un uomo di 46 anni ha ucciso il padre dopo una lite. Il presunto killer è stato arrestato con l’accusa di omicidio.

VIAREGGIO (LUCCA) – Nuova tragedia familiare in Italia. A Viareggio, paesino in provincia di Lucca, un uomo di 46 anni nel pomeriggio di lunedì 29 aprile 2019 ha ucciso il padre dopo una lite. Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, il presunto assassino al termine dell’ennesima discussione avrebbe colpito il genitore con un pugno prima di soffocarlo con il cuscino.

Il 46enne, dopo aver compiuto il gesto, ha chiamato la polizia confessando tutto. E’ stato arrestato con l’accusa di omicidio anche se ancora i motivi di questo gesto devono essere chiariti. L’uomo sarà interrogato nelle prossime ore dagli inquirenti mentre il magistrato ha disposto l’autopsia sul corpo della vittima per accertare le cause del decesso. La morte dovrebbe essere stata provocata dal cuscino ma ancora non si hanno delle risposte certe.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Polizia di Stato
Una pattuglia della polizia (fonte foto https://www.facebook.com/poliziadistato.it/)

Omicidio a Viareggio, uccide il padre dopo una lite

Gli inquirenti indagano sulla vicenda e nelle prossime ore ascolteranno i parenti per cercare di capire se all’interno di questa numerosa famiglia c’erano dissidi. Il 46enne abitava insieme alla madre – malata da tempo – e al padre mentre gli altri sette fratelli vivevano da soli.

Nel pomeriggio di lunedì al termine dell’ennesima discussione l’uomo ha ucciso il padre prima colpendolo con un pugno e poi soffocandolo con il cuscino. Non si conoscono le cause di questo omicidio ma si indaga sul rapporto conflittuale che c’era tra il genitore e il figlio.

Un omicidio che ha sconvolto l’intera Viareggio e il quartiere di Varignano, dove la famiglia era molto conosciuta. La madre in passato ha frequentato attivamente la parrocchia, insegnando catechismo ai giovani. La vittima, invece, era un pediatra neonatologo in pensione. Le indagini sul delitto proseguono per cercare di chiarire il movente della vicenda.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/poliziadistato.it

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 29 Aprile 2019 18:28

Processo Mimmo Lucano, giudice indagato verso l’assoluzione

nl pixel