La macabra scoperta è stata fatta dalla polizia locale in una villetta in stato di degrado: arrestata una 20enne insieme al padre.
Uno scenario orribile quello scoperto dalla polizia in Pomerania, una regione della Polonia. Nella cantina di una villetta sono stati rinvenuti i corpi senza vita di tre neonati. Come riferisce Der Spiegel, la Procura di Danzica sospetta che ci siano potuti essere degli incesti.
I dettagli inquietanti
In arresto una giovane donna di 20 anni e il padre 54enne. Le ipotesi sono sconvolgenti: le indagini si focalizzano sulla ragazza per incesto e per l’omicidio di due neonati, mentre l’uomo viene accusato per due incesti e tre infanticidi.
Inoltre, si sospetta che il 54enne abbia avuto anche una relazione con un’altra figlia: uno dei neonati trovati morti sarebbe nato proprio dalla loro unione.
La macabra scoperta dei neonati morti
Due dei tre neonati però erano stati trovati già nella serata di venerdì 15 settembre, dalla polizia del villaggio di Czerniki, a sud-ovest di Danzica. I piccoli cadaveri erano stati sepolti in cantina dove “non c’era il pavimento, ma argilla compattata”. Come riferisce un portavoce della Procura, i corpi erano in vari stadi di decomposizione.
Solo nelle ultime ore, gli inquirenti hanno trovato il terzo neonato privo di vita. Continuano le ricerche di eventuali altri corpi di neonati.