YouTube contro i clickbait: arrivano le nuove regole rigide che rimuoveranno i video con titoli e miniature ingannevoli.
YouTube ha dichiarato guerra ai video clickbait. Come? L’iniziativa, come riportato Smartworld.it, è stata lanciata a partire dall’India, con l’intenzione di estenderla progressivamente su scala globale.
Un aggiornamento ufficiale – pubblicato sul blog ufficiale – spiega che i contenuti con “clickbait eclatanti“, in particolare quelli relativi a notizie o eventi di attualità, saranno rimossi senza preavviso.
Perché YouTube ha deciso di agire adesso
YouTube, come riportato da Smartworld.it, è spesso percepito come un terreno fertile per titoli altisonanti e miniature accattivanti, capaci di attirare click ma privi di valore informativo.
I dati raccolti da Google evidenziano un aumento delle ricerche sul social per aggiornamenti di notizie e informazioni rilevanti, con una crescita della frustrazione verso i contenuti che non rispettano le aspettative.
Titoli come “Rivelazioni shock dal governo!” o “Ultime dal mondo dello spettacolo!” spesso si traducono in video generici, che nulla hanno a che vedere con l’argomento promesso. Per questo motivo, l’azienda ha deciso di passare alle maniere forti.
Le conseguenze per i creator
Le nuove regole rappresentano un cambio di passo importante. YouTube ha sempre adottato un sistema graduale di avvertimenti per i creator, concedendo una certa flessibilità agli errori occasionali.
La prima violazione di una norma, infatti, non comporta sanzioni, ma solo una notifica informativa. Tuttavia, con questa nuova politica, i contenuti ingannevoli potrebbero essere eliminati senza preavviso, indipendentemente dall’intenzione del creatore.
L’obiettivo è chiaro: disincentivare pratiche scorrette che penalizzano la qualità dell’informazione online. Tuttavia, come scrive Smartworld, questa strategia non è priva di critiche.
Alcuni creator temono che la definizione di “clickbait eclatante” possa essere soggettiva, portando alla rimozione di contenuti che non violano deliberatamente le regole.
In ogni caso, il social sembra determinata a ridefinire gli standard della piattaforma, puntando a un ecosistema digitale più affidabile e trasparente.
