Bufera su Giorgia Manghi: la candidata FdI in un video si pulisce le scarpe con la maglietta antifascista

Bufera su Giorgia Manghi: la candidata FdI in un video si pulisce le scarpe con la maglietta antifascista

Bufera su Giorgia Manghi. La candidata di FdL in un video si pulisce le scarpe con una maglietta antifascista: “Anche le cose peggiori sono utili”.

REGGIO EMILIA – Un video pubblicato su Facebook da Giorgia Manghi ha fatto scatenare una rivolta social e non solo. Sul proprio profilo la candidata di Fratelli d’Italia ha postato un filmato dove si pulisce le scarpe con una maglietta antifascista e poi la getta nel cestino.

Un gesto che al momento non ha avuto nessun commento da parte di Giorgia Meloni che nelle prossime ore potrebbe prendere una dura decisione nei confronti della sua candidata. Finora c’è stata una dura condanna da parte del mondo politico locale.

Giorgia Manghi (fonte foto https://www.facebook.com/Manghi.Giorgia)

Calpesta la maglia antifascista, la difesa di Giorgia Manchi

La vicenda è stata raccontata in prima pagina da la Gazzetta di Reggio Emilia. Nessun pentimento da parte di Giorgia Manghi che usa ancora una volta i social per spiegare il suo gesto.

Oggi sulla prima pagina della Gazzetta il direttore Scansani – scrive – ha messo la mia foto e parla di me come se avessi attaccato in generale l’antifascismo. Da un direttore ci si aspetterebbe almeno che si informasse su ciò che scrive. La maglietta riportava il loro dell’Antifa, non certo dei partigiani iscritti all’Anpi, ma solo l’ultimo nome dei No Global“.

Antagonisti di sinistra – precisa la Manghi – oggi auto denominatisi Antifa, scappati di casa che lanciano sassi alle vetrine e incendiano cassonetti dell’immondizia e auto per esprimere il loro democratico dissenso. Parlare di loro come ha fatto Scansani, elevandoli a baluardo contro la lotta antifascista mi sembra ridicolo se non eccessivo“.

“Noi – conclude – la storia la conosciamo bene e il nostro obiettivo è quello di guardare avanti e non indietro lottando contro ogni forma di violenza, anche quella fatta dai figli di sinistra”.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/Manghi.Giorgia