Un bambino di tre anni ha rischiato di annegare in una piscina gonfiabile a Vigasio (Verona). Le sue condizioni sono gravi.
VIGASIO (VERONA) – Stava facendo il bagno quando all’improvviso ha perso i sensi forse per essere stato troppo tempo in acqua. Decisivo l’intervento di alcune operatrici dell’asilo di Vigasio, in provincia di Verona, che hanno immediatamente estratto dalla piscina gonfiabile il bambino di soli tre anni e chiamato i soccorsi.
Le condizioni del piccolo, trasportato all’ospedale di Verona, sono gravi e i medici non hanno sciolto la prognosi. Nelle prossime ore si valuterà ancora il quadro clinico con la speranza di poterlo dichiarare fuori pericolo.
Vigasio (Verona), bambino rischia di annegare in una piscina gonfiabile
L’incidente è avvenuto nella mattinata di venerdì 5 luglio 2019. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, in questo asilo privato si è deciso di mettere a disposizione dei bambini la piscina gonfiabile per cercare di affrontare il caldo.
Ma il piccolo sarebbe rimasto troppo in acqua e questo ha portato alla perdita dei sensi. Decisivo l’intervento da parte delle operatrici che lo hanno tirato fuori e praticato le prime manovre di emergenza. Le condizioni sono gravi con i medici che non hanno ancora sciolto la prognosi.
Vigasio, aperta un’indagine sull’incidente
La Procura di Verona ha aperto un’indagine sull’incidente. Nelle prossime ore i carabinieri ascolteranno la testimonianza delle operatrici che sono ancora sotto shock per quanto successo. L’intera struttura è stata sequestrata per effettuare tutti i rilievi del caso e difficilmente sarà riaperta per quest’estate.
Una tragedia che ha sconvolto l’intero centro cittadino del Veronese visto che la struttura era frequentata da molti bambini che trascorrevano il periodo estivo in attesa delle ferie dei genitori. Ma l’incidente di questa mattina ha costretto i magistrati a porre sotto sequestro l’asilo privato per effettuare i rilievi del caso e individuare eventuali responsabilità.
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