Violenta rissa a Taba, in Egitto: scontro tra turisti israeliani e dipendenti di un hotel, sei feriti e un decesso. Il video.
Un grave episodio di violenza è avvenuto il 30 agosto a Taba – una località sul Mar Rosso vicino al confine tra Egitto e Israele – dove una rissa tra turisti arabo-israeliani e dipendenti di un hotel si è conclusa tragicamente.
L’alterco, innescato da una disputa sul pagamento del conto dell’albergo, ha provocato sei feriti, tra cui un lavoratore egiziano che è deceduto a causa delle ferite riportate.
La dinamica della violenta rissa in un hotel
Secondo le prime ricostruzioni riportate dai media locali e dalla testata israeliana Ynet, come scritto da Open, tutto è iniziato con una lite verbale tra tre turisti arabo-israeliani e due dipendenti dell’hotel.
Il diverbio riguardava il pagamento di alcuni servizi offerti dalla struttura ricettiva. La situazione è rapidamente degenerata.
Sfociando in una violenta rissa che ha coinvolto coltelli e altri oggetti contundenti. Le immagini dei video amatoriali riprese dai presenti mostrano momenti di caos e panico, con urla e tentativi di separare i litiganti.
Nel corso della rissa, come riportato dall’Ansa, uno dei dipendenti egiziani è stato gravemente ferito. Nonostante il rapido intervento dei soccorsi, l’uomo è deceduto durante il trasporto all’ospedale di Sharm el-Sheikh, situato a circa 200 chilometri a sud di Taba.
Altri tre dipendenti dell’hotel e tre turisti arabo-israeliani hanno riportato ferite di varia entità, tra cui tagli e traumi alla testa. Tutti i feriti sono stati trasportati in strutture sanitarie locali per le cure necessarie.
Smentito l’allarme terrorismo
La notizia ha inizialmente generato un allarme in Israele, con la paura che potesse trattarsi di un atto terroristico.
Diversi media israeliani – tra cui il canale all news egiziano Al-Qahera – hanno riferito di un attacco con coltello che coinvolgeva cittadini israeliani, sollevando preoccupazioni a livello internazionale.
Tel Aviv ha immediatamente inviato ambulanze e personale medico verso il confine, preparandosi ad affrontare una possibile emergenza.
Tuttavia, ulteriori indagini hanno rivelato che l’incidente non aveva alcun legame con atti di terrorismo.