Messina, bambina di nove anni violentata dallo zio rivela tutto alla madre che non denuncia. L’uomo arrestato dalla Polizia a sei anni di distanza dall’aggressione.
Un nuovo caso di violenza familiare è avvenuto in Italia, a Messina, dove una bambina di nove anni, abusata dallo zio, aveva raccontato tutto a sua madre che però ha deciso di non sporgere denuncia nei confronti del parente, fratello del marito.
Il caso è emerso durante un controllo medico in ospedale
Il caso è arrivato agli inquirenti solo sei anni più tardi, con la bambina che ha compiuto ormai quindici anni. Ricoverata in ospedale, i medici hanno riscontrato i segni della violenza e hanno chiesto spiegazioni alla ragazza.

Violentata a nove anni confessa tutto alla madre che però decide di non denunciare
La giovane ha avuto il coraggio di raccontare il triste episodio che ha inevitabilmente segnato la sua vita. Violentata dallo zio quando aveva appena nove anni, la giovane aveva trovato il coraggio per raccontare tutto a sua madre che però ha deciso di non sporgere denuncia nei confronti del fratello di suo marito. L’ipotesi degli inquirenti è che la donna abbia deciso di non sporgere denuncia per paura di possibili ripercussioni da parte di suo marito.

Lo zio arrestato a sei anni di distanza dalla violenza. Arrestato anche il fratello di lui per maltrattamenti e lesioni
L’uomo è stato arrestato a sei anni di distanza dall’episodio con l’accusa di violenza sessuale. In base alle testimonianze delle sorella della giovane, i poliziotti hanno eseguito un mandato di custodia cautelare anche nei confronti del fratello di lui, accusato di maltrattamenti e lesioni per aver più volte picchiato la moglie con l’aggravante dei futili motivi.