A Padova, una ragazza di 19 anni violentata in una caserma abbandonata: arrestati tre tunisini dopo le indagini della polizia.
Dopo il caso del padre che massacra la figlia di 4 settimane, un nuovo episodio di violenza scuote Padova. Una ragazza di 19 anni marocchina è stata vittima di una violenza sessuale in un edificio abbandonato, l’ex caserma Allegri, nella notte dell’8 luglio. La notizia, come riportato da Sky News, è stata diffusa solo oggi dalla Polizia di Padova.

Ragazza violentata in una caserma abbandonata: i fatti
Alcuni residenti della zona, nella notte dell’8 luglio 2025, hanno sentito provenire dall’area dell’ex caserma urla forti e concitate. Stando a quanto riferito, tra quelle voci era possibile distinguere chiaramente “quelle di una donna“. La preoccupazione dei testimoni ha spinto ad allertare immediatamente la polizia.
Gli equipaggi della Questura di Padova sono arrivati in via Sorio in tempi rapidi. All’interno della struttura hanno trovato soltanto la giovane vittima e il suo amico algerino, mentre i tre tunisini non erano più presenti. L’edificio, inutilizzato da molti anni, era diventato un rifugio di fortuna per diverse persone senza fissa dimora. In quella circostanza, però, il luogo si è trasformato nello scenario di un episodio di violenza grave.
Le indagini e l’arresto dei tre tunisini
Le indagini sono partite immediatamente, aggiunge Sky News, grazie anche alle testimonianze raccolte dai residenti. Nei giorni successivi, gli investigatori sono riusciti a identificare i tre sospettati. Tutti e tre risultano avere precedenti con la polizia.
Due di loro sono accusati di essere gli autori materiali della violenza sessuale, mentre il terzo è ritenuto complice. Le accuse nei loro confronti comprendono violenza sessuale di gruppo, minacce e rapina. Il caso ha generato forte indignazione in città e ha riportato l’attenzione sul problema della sicurezza in strutture abbandonate, come l’ex caserma Allegri.