Violenza sessuale, un uomo di 68 anni ha abusato ripetutamente di una bambina di soli otto anni. Predisposto l’arresto.
Un uomo di 68 anni, residente a Vercelli, è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una bambina. A denunciare il reato è stata la vittima, che da bambina, quando aveva soltanto 8 anni, subiva violenze dall’uomo.
Ad oggi, quella che qualche anno fa era una bimba di 8 anni, è una ragazzina di 14. La giovane ha raccontato di violenze sessuali ripetute nel tempo. Il suo carnefice era un amico di famiglia, con cui la bambina giocava. Ma quelli che – in apparenza – erano giochi innocenti, sono ben presto diventate molestie e poi rapporti sessuali completi.
La squadra mobile della questura di Vercelli ha iniziato le indagini per violenza sessuale nei confronti dell’uomo circa un anno fa. La bambina andava spesso in vacanza in Valsesia insieme alla sua famiglia. Ed è li che ha subito le violenze da parte del 68enne vercellese.
Il tutto cominciò con dei giochi apparentemente innocenti. Il 68enne tenendo la bambina per le gambe mentre lei era a testa in giù, ne avrebbe approfittato per spostarle la biancheria guardandola nelle parti intime.
Nel tempo i giochi sono diventati fatti, diventando rapporti sessuali completi. Il 68enne, avrebbe anche costretto la giovane a non far parola di quei comportamenti, minacciando di fare del male ai suoi nonni se avesse raccontato qualcosa.
Il 68enne aveva già un curriculum di precedenti penali, riguardanti abusi sessuali e violenze contro la persona. La squadra mobile ha condotto l’arresto dell’uomo, portandolo in carcere. Ora dovrà rispondere all’accusa di violenza sessuale aggravata, su ordine del gip del tribunale di Vercelli. Difatti, la violenza è stata perpetuata dall’uomo nei confronti di una bambina che ancora non aveva compiuto il 14esimo anno di età. Per questo motivo, l’accusa di violenza presenta un’aggravante.
Violenza sessuale: i campanelli d’allarme a cui prestare attenzione
Per contribuire a combattere la piaga sociale delle violenze sessuali nei confronti dei bambini e per tutelare questi ultimi, è importante che i genitori o i tutori del minore facciano attenzione a diversi campanelli d’allarme che manifesta una vittima di abusi.
Come riportato nel sito del “Telefono azzurro,” ecco alcuni comportamenti che un bambino potrebbe manifestare nel momento in cui è vittima di violenze sessuali:
- La notte hanno incubi, oppure faticano ad addormentarsi la sera.
- Improvvisamente diventano molto insicuri.
- Hanno improvvise esplosioni di rabbia.
- Possono modificare le loro abitudini alimentari.
- Mostrano paura inspiegabile di determinati luoghi o persone.
- Manifestano comportamenti regressivi: quelli tipici sono la ricomparsa di suzione o pipì a letto.
- Diventano riluttanti a condividere ciò che fanno.
- Dolore o arrossamento inspiegabile attorno ai genitali.
- Comparsa di sintomi di malattie sessualmente trasmissibili
Per maggiori informazioni visita il sito del “Telefono azzurro” nel link di seguito:
https://azzurro.it/abuso-sessuale-i-campanelli-di-allarme-a-cui-prestare-attenzione