Una studentessa di 25 anni è stata vittima di violenza da parte del suo coinquilino. La ragazza ha subito lesioni in tutto il corpo.
Episodio davvero terribile ai danni di una studentessa di 25 anni. I fatti sono avvenuti a Terni dove la ragazza ha subito un tentativo di violenza sessuale da parte del suo coinquilino riportando lesioni a tutto il corpo e, ovviamente, grande paura. In queste ore l’esito delle indagini e anche una ricostruzione dettagliata dell’accaduto che ha portato a gravi conseguenze per l’uomo.
Violenza su studentessa: i fatti
Una studentessa di 25 anni che frequentava l’Università a Terni ha subito un tentativo di violenza da parte del suo coinquilino.
L’uomo ha provato ad abusare di lei in vario modo. Dalle ricostruzioni eseguite dalle forze dell’ordine, prima ha cercato di possederla iniziando a palpeggiarla e tentando di baciarla, poi, davanti al secco “no” della giovane, ha cercato di trattenerla con la forza provocandole lesioni a tutto il corpo. In particolare al collo e alle gambe.
Per fortuna, la giovane è riuscita a scappare dalle grinfie del suo aggressore e avvertire le autorità.
La condanna
L’episodio di violenza, da quanto si apprende da Il Messaggero, risalirebbe al mese di luglio scorso e le indagini dei militari, coordinate dalla procura ternana, sono ruscite a risolvere il caso in queste ore con tanto di condanna per l’aggressore della studentessa.
Dopo aver raccolto le prove necessarie a sostenere l’accusa della procura ai danni del 25enne, un operaio pugliese, incensurato, è stato disposto il giudizio immediato dopo la richiesta dei suoi legali del rito abbreviato.
L’uomo, un 25enne di Foggia, è stato condannato a tre anni di reclusione per violenza sessuale.
Per lui anche l’interdizione dai pubblici uffici e la condanna a pagare una provvisionale alla vittima della violenza, assistita dall’avvocato Gabriele Fagioli, con liquidazione del danno da stabilire in sede civile.
