Virus Cina, la Toyota sospende la produzione fino al prossimo 9 febbraio. E Starbucks chiude metà dei negozi sul territorio.
Cina, il virus rischia di aprire una seconda crisi. Oltre a quella sanitaria si sta profilando un duro contraccolpo sull’economia. La Toyota ha deciso di sospendere la produzione fino al prossimo 9 febbraio, Starbucks ha annunciato la chiusura di circa metà dei negozi sul territorio, mentre alcune compagnie aeree hanno chiuso momentaneamente la tratta.
I primi segnali dalla Borsa
Il primo segnale di una possibili mini-crisi economica era arrivato dalla Borsa, che aveva fatto registrare un crollo verticale nel momento in cui si erano iniziati a delineare i confini dell’emergenza sanitaria che di fatto ha paralizzato buona parte del Paese. Ma la reazione dei mercati aveva solo anticipato una serie di effetti collaterali hanno spinto alcuni dei grandi marchi attivi sul territorio a chiudere momentaneamente i battenti.
Virus in Cina, Toyota sospende l’intera produzione
Un primo colpo importante per quanto riguarda l’aspetto economico arriva dalla Toyota, che ha deciso di interrompere l’intera produzione degli stabilimenti in Cina fino al prossimo 9 febbraio. Ma non è detto che la sospensione possa essere prolungata. Come comunicato dal portavoce della casa automobilistica, la situazione sarà costantemente monitorata e nuove decisioni saranno prese a partire dal 10 febbraio, quando si avranno altri dati a disposizione sulla diffusione del virus.
Virus Cina, Starbucks chiude la metà dei negozi
Starbucks, colosso del caffè, ha disposto la chiusura – ovviamente temporanea – di metà dei negozi presenti in Cina. Una scelta sofferta ma ritenuta necessaria. Ovviamente la decisione avrà un impatto notevole sul bilancio della società, ma al momento è impossibile fare delle previsioni. Molto dipenderà da come e quando rientrerà l’emergenza sanitaria.
Il timore, che non sembra poi così infondato, di una pandemia sta congelando l’import e l’export della Cina che sta vedendo crollare anche il proprio ritmo produttivo.
Sospese le prove per i Mondiali di sci
Ma le conseguenze toccano anche il mondo dello sport. È stato infatti disposto lo stop alle prove di Coppa del Mondo di sci, in calendario per il mese di febbraio.