Visco, 'Contro la crisi servono politiche keynesiane'
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Visco, ‘Contro la crisi politiche keynesiane’

Ignazio Visco

Il Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco al Festival del Foglio: “Il punto di fondo è l’incertezza che si ripercuote nei comportamenti”.

Ospite alla festa de il Foglio, il governatore di Bankitalia Ignazio Visco ha parlato degli aspetti economici dell’emergenza coronavirus, concentrandosi in particolar modo sui dati legati all’occupazione.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Coronavirus, Visco: “Nel Mezzogiorno la partecipazione al lavoro è bassa per le donne e per i giovani”

Durante il suo intervento Ignazio Visco ha parlato della partecipazione al lavoro e dell’occupazione femminile e giovanile, che nel Mezzogiorno rappresenta una criticità sotto diversi aspetti.

“C’è un dato di fatto, che la partecipazione al lavoro è bassa, nel Mezzogiorno, per le donne, per i giovani. Abbiamo 2 milioni di giovani che non studiano e non lavorano e non sono in attività formative di nessun tipo. Uno spreco straordinario, il 20%, un terzo nel Mezzogiorno. Bisogna portare i giovani nel mondo del lavoro, preparandoli, e dare opportunità alle donne di entrare nel mondo del lavoro disponendo delle infrastrutture adeguate per poterlo fare, e farlo nel Mezzogiorno. Con uno slogan, pensare alle giovani donne del Mezzogiorno“.

Ignazio Visco
Ignazio Visco

Coronavirus, “Avremo un periodo non breve di incertezza”

Il governatore di Bankitalia ha parlato poi del clima di incertezza legato all’emergenza coronavirus. La pandemia e la crisi economica hanno spinto gli italiani sulla via del risparmio, limitando così gli investimenti e le spese considerate superflue.

Il punto di fondo è l’incertezza, che si ripercuote nei comportamenti ad esempio nel ridurre le spese, si viaggia di meno, aumenta la propensione a risparmiare e questo può generare una minore crescita non solo dei consumi e ma anche della domanda, minore reddito complessivo […]. Avremo un periodo non breve di incertezza […] e questo rischio va affrontato sul piano della politica economica che nell’immediato non può che essere keynesiana […] così da sopperire laddove domanda privata è insufficiente“.

Nonostante la complessità della situazione, Visco invita comunque a mantenere un atteggiamento ottimista.

“E’ importante mantenere ottimismo e speranza. Abbiamo visto una crisi gravissima legata allo scoppio della pandemia. Nell’estate sicuramente le cose hanno ripreso, i dati hanno confermato un recupero molto consistente comune agli altri paesi avanzati”.

“Ci sono molti rischi per le imprese soprattutto in alcuni settori legati ai viaggi, turismo, ristorazione. I servizi colpiti in modo straordinario dall’emergenza. Ma abbiamo anche visto che è stato possibile attivare risorse pubbliche” , prosegue Ignazio Visco come riferito dall’ANSA.

.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 1 Novembre 2020 15:23

Export, Di Maio: “Numeri in crescita”

nl pixel