Alla scoperta di Paulo Dybala, dalle origini polacche alla passione per i Lego passando per la sua vita privata.
Paulo Dybala, un 10 d’altri tempi. L’argentino è un attaccante argentino dotato di tecnica sopraffina, ottime capacità di dribbling e doti balistiche da cecchino del pallone.
Arrivato giovanissimo in Italia, ha trovato la consacrazione con la maglia della Juventus.
La biografia di Paulo Dybala: altezza, età ed esordi
Paulo Exequiel Dybala nasce il 15 novembre del 1993 a Laguna Larga, in Argentina ed è alto 177 centimetri.
La famiglia di Paulo Dybala è di origine polacche: il nonno paterno fuggì infatti in America del Sud negli anni bui del Nazismo. Con i genitori si appassiona al gioco degli scacchi, poi si dedica al basket ma è chiaro a tutti che il suo destino sarà nel mondo del pallone.
A dieci anni fa un provino con il Newell’s Old Boys, ma il padre non vuole che il figlio si allontani troppo da casa. Proprio da giovanissimo si merita il soprannome di Pretino a causa della maglia così larga che sembrava una tunica.
Paulo Dybala: fidanzata e vita privata
La fidanzata di Paulo Dybala è la bellissima Antonella Cavalieri, nota modella argentina da sempre al fianco dell’attaccante. Dopo una crisi nell’estate del 2017, che ha influenzato anche il rendimento del giocatore, i due sono tornati insieme più sorridenti e felici che mai.
“Mi sono lasciato questa estate quando sono tornato in Argentina. A tal proposito si sono scritte e dette tante cose non vere. Sono single e mi sono lasciato in buona pace. Sono stato tre anni bellissimi ma adesso è finita” aveva dichiarato Dybala per provare a mettere la parola fine alle tante voci sulla sua vita privata.
Dopo la separazione a entrambi sono stati attribuiti dei flirt mai confermati ma neanche smentiti dai diretti interessati.
Questo uno dei post pubblicati da Antonella Cavalieri sulla propria pagina Intagram:
Cinque curiosità su Paulo Dybala
Andiamo alla scoperta di cinque curiosità su Paulo Dybala:
• Dybala ha una vera e propria fissazione per i Lego. Sembra che fino a tarda notte l’argentino sia alle prese con i noti mattoncini colorati.
• Mancino puro, sembra che Dybala passi un giorno alla settimana a fare tutto con il destro, in campo e fuori.
• Un arbitro speciale. Quando torna in Argentina Paulo Dybala si incontra sul campo da calcio con gli amici d’infanzia. Per evitare di infortunarsi veste però i panni dell’arbitro. Severo.
• L’idolo calcistico di Paulo è Juan Roman Riquelme. Classe allo stato puro.
• Paulo Dybala e Alfonso Dybala, una coppia destinata a rimanere unita per sempre. Paulo è legatissimo al ricordo del padre Alfonso, scomparso quando l’argentino aveva appena quindici anni.
