Dopo giorni di scontri e timori di un’escalation nucleare, India e Pakistan hanno accettato un cessate il fuoco, annunciato dal Trump.
Negli ultimi giorni, la tensione tra India e Pakistan ha raggiunto livelli allarmanti. La linea di controllo nel Kashmir è stata teatro di bombardamenti incrociati, con attacchi a installazioni militari e perdite civili sempre più gravi. Entrambe le nazioni, dotate di armamenti nucleari, hanno intensificato le operazioni militari, scatenando il timore di un’escalation incontrollabile.
Secondo fonti locali, il bilancio delle vittime è salito a 66 morti civili da entrambe le parti del confine, mentre centinaia di persone sono state costrette ad abbandonare le proprie abitazioni. Le immagini di villaggi devastati e ospedali sovraffollati hanno fatto il giro del mondo, aumentando la pressione internazionale affinché si trovasse una soluzione diplomatica.

Pressioni internazionali e diplomazia segreta
Parallelamente, cresceva l’ansia globale: in Pakistan si parlava di una possibile convocazione del comitato nazionale per la gestione dell’arsenale nucleare, notizia poi smentita dal ministro della Difesa. Tuttavia, la sola ipotesi aveva già fatto scattare l’allarme tra gli osservatori internazionali.
Mentre sul terreno si combatteva, dietro le quinte si muovevano canali diplomatici frenetici. Gli Stati Uniti, con un ruolo centrale, hanno guidato gli sforzi per fermare le ostilità. Secondo fonti diplomatiche, Washington ha mantenuto contatti costanti sia con Nuova Delhi che con Islamabad, cercando di costruire un ponte tra le posizioni delle due nazioni.
Anche le organizzazioni internazionali e i principali leader mondiali hanno lanciato appelli alla moderazione, chiedendo il ritorno al dialogo e la protezione delle vite civili. Tuttavia, fino a poche ore fa, i segnali dal fronte non lasciavano presagire una tregua imminente.
È stato solo al termine di una lunga notte di colloqui che la situazione ha preso una svolta inaspettata.
Trump annuncia il cessate il fuoco totale e immediato
Nella mattinata di oggi, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha scritto su Truth Social: “Dopo una lunga notte di colloqui mediati dagli Stati Uniti, sono lieto di annunciare che India e Pakistan hanno accettato un CESSATE IL FUOCO TOTALE E IMMEDIATO. Congratulazioni a entrambi i Paesi per aver usato buon senso e grande intelligenza.”
Anche il ministro degli Esteri pakistano ha confermato l’accordo, dichiarando che la tregua avrà effetto immediato. Questa notizia segna un importante passo verso la de-escalation e riaccende la speranza di una stabilità duratura nella regione.