Ansia per le condizioni di salute di Vittorio Feltri che ha spiegato di trovarsi in ospedale e di essere assistito nel modo migliore.
Qualche tempo fa aveva spiegato di vivere una situazione di salute non ottimale. Adesso, Vittorio Feltri ammette che le sue condizioni non sono proprio quelle migliori. Anzi, che sta “abbastanza male”. Nel corso di un’intervista a Libero a Hoara Borselli, il noto giornalista ha spiegato di trovarsi in ospedale dove lo stanno assistendo “in modo commovente”.
Vittorio Feltri sta male: le parole dall’ospedale
Intervista a tuttotondo per Feltri a Libero. Guerra, scelte di vita e di carriera ma anche alcuni passaggi sulla sua salute non proprio rassicuranti. Il noto giornalista, infatti, al netto della sua classica verve nel rispondere ad argomenti di stretta attualità, ha ammesso senza problemi di vivere una condizione fisica che pare essere abbastanza preoccupante.
Che il momento non sia facile lo si evince dall’inizio dell’intervista quando la Borselli gli chiede come stia: “Abbastanza male, tu come stai?”, la replica del direttore.
Ed è la stessa intervistatrice a fare un quadro della salute dell’uomo spiegando che sia “in ospedale ma è sempre Feltri: ironico, brusco, assolutamente irriverente. Non cambia mai neanche ora che la salute gli sta rompendo i coglioni, come dice lui”.
Al netto delle risposte tipiche nel suo stile, il direttore ha proseguito ancora dando dettagli sulle sue condizioni. A domanda precisa della giornalista, infatti, ecco la risposta: “In ospedale San culo funziona? Ho una persona con me che interpreta la volontà di San culo: Melania Rizzoli, che mi assiste in modo commovente, mi sta vicino in maniera incredibile. È quell’amicizia vera, disinteressata”.
L’allarme nelle scorse settimane
I primi allarmi sulla salute del giornalista erano arrivati da alcuni suoi messaggi su X, ex Twitter. In particolare Feltri aveva parlato del “fare fatica anche a morire” suscitando l’inevitabile clamore.
Successivamente aveva spiegato: “Un paio di settimane fa sono stato sottoposto ad un piccolo intervento chirurgico. Non era nulla di grave, ma la convalescenza è stata una vera sfida per me, che ho 80 anni. Non sono in condizioni di andare in redazione, ma ho scritto ogni giorno. Questa è la mia vita. A 80 anni ci si confronta con la realtà della vita e della morte. Ma io sono un lottatore, e ho intenzione di continuare a lottare”.