Vittorio Feltri stronca Elly Schlein

Vittorio Feltri stronca Elly Schlein

“Il centrodestra unito supera il 40 per cento. Il distacco tra le due forze appare dunque incolmabile”, dice Vittorio Feltri.

Il direttore di Libero, Vittorio Feltri, ha messo a confronto le due donne in politica Giorgia Meloni ed Elly Schlein, fino a giungere ad un giudizio pesante nei confronti della nuova leader del Pd.

Le critiche volano sui suoi discorsi che, invece di avere dei buoni contenuti politici, “non lasciano un segno neppure momentaneo”.

Vittorio Feltri

Proprio su Libero, oggi Feltri tira le somme sulle due figure femminili della politica che negli ultimi tempi sono diventate oggetto di massima discussione.

Mettendo a confronto Giorgia Meloni ed Elly Schlein, il direttore del quotidiano le definisce come due donne molto diverse tra loro. Da una parte una molto concreta e dall’altra una troppo “chiacchierona”.

Un distacco incolmabile

“Non sembrano importanti i suoi discorsi che ricalcano i più triti pregiudizi della sinistra notoriamente becera in quasi tutti gli aspetti della vita italiana. Verba volant, si diceva una volta. Ma quelle della segretaria mentre volano non lasciano un segno neppure momentaneo. Non lo diciamo noi che siamo conservatori in un Paese in cui non c’è nulla da conservare. Ma i dati statistici”, tuona Feltri riferendosi a Schlein.

Un altro confronto viene fatto sui due partiti: se da una parte il Pd ha inchiodato il 18%, Fratelli d’Italia veleggia ancora al 27%. “Questo significa che il centrodestra unito, ovvero con l’apporto della Lega e di Forza Italia, supera il 40 per cento. Il distacco tra le due forze appare dunque incolmabile”.

Per Vittorio Feltri, nonostante tutti gli ostacoli la Meloni sta “dimostrando di essere concretamente abile, la sua rivale tanto lodata dalla stampa serva si sta perdendo in chiacchiere futili”. Elly Schlein invece, non ha ancora annunciato contenuti sul suo programma, “appunto ignoto”. “Lei, poverina, rappresenta il vuoto assoluto, il nulla condito con la supponenza”, aggiunge Feltri.

La gaffe di Giannini

Poi smaschera una super gaffe di Massimo Giannini, direttore della Stampa. “Ieri ha detto che avere due signore a capo della maggioranza e della opposizione è molto bello, e sarebbe bellissimo che una donna dirigesse un grande giornale. Il direttore della Stampa non sa che la responsabile del Carlino, della Nazione e del Giorno è una bella e brava signora. E non sa che la capa della Magistratura è pure femmina. Ma il sesso non conta niente, conta il cervello. E si sa che la testa se la monta solo chi non ce l’ha”.

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