Mes, la maggioranza di governo si divide all’Europarlamento. E la Lega vota contro i coronabond chiesti dai Verdi.
Caso Mes, governo spaccato all’Europarlamento. La trattativa sul Mes e sui coronabond rischia di spaccare il governo Conte. Dopo le scintille verbali degli ultimi giorni, la dimostrazione della spaccatura è evidentemente all’Europarlamento, dove il Pd ha votato a favore del paragrafo 23 (quello sull’attivazione del Mes) mentre il Movimento 5 stelle ha votato contro.
E c’è un altro giallo. Sempre al Parlamento europeo i parlamentari della Lega hanno votato contro i coronabond.
Mes, governo diviso all’Europarlamento
Ma partiamo dal capitolo Mes. Il Partito democratico ha votato a favore dell’attivazione del fondo inserita nel paragrafo 23 del testo. In linea con le dichiarazioni recenti, il Pd decide di non chiudere del tutto la porta a uno strumento che nella peggiore delle ipotesi potrebbe fare comodo.
Il Movimento 5 stelle invece tiene il punto e vota contro, evidenziando anche visivamente la spaccatura sempre più profonda che divide il governo guidato da Giuseppe Conte.
Per quanto riguarda le opposizioni, Lega e Fratelli d’Italia hanno espresso voto contrario al Mes. Forza Italia invece ha votato a favore confermando le parole di Silvio Berlusconi, che aveva invitato il premier Conte a non escludere a priori il provvedimento.
Coronabond, la Lega vota contro
Capitolo Coronabond. L’Europarlamento è stato chiamato a votare una proposta del gruppo dei Verdi che di fatto chiedevano la creazione dei Coronabond per procedere con la divisione dei debiti per fronteggiare le spese collegate all’emergenza sanitaria. Di fatto si tratta della proposta italiana.
Stando a quanto riferito da Buffagni, la Lega e Forza Italia hanno votato contro la proposta, che con i voti degli esponenti dei due partiti di Centrodestra sarebbe invece passata.
“Salvini tradisce l’Italia. E mentre l’Italia conduce negoziati difficilissimi per ottenere i Coronabond sui tavoli europei, scontrandosi con le resistenze dei Paesi del Nord, questo signore, che ama tanto dire #Primagliitaliani, si schiera a fianco di Paesi come l’Olanda e al Parlamento Europeo vota contro gli interessi del suo Paese. Fa rabbia, da italiano, perché con i voti della Lega quell’emendamento sarebbe stato approvato e oggi avremmo un’arma in più sui tavoli negoziali“, attacca con un post su Facebook Buffagni (M5s).
“Da par mio, sono orgoglioso di essere fatto di una pasta diversa e di far parte di un Governo che sta facendo di tutto per i cittadini italiani, difendendo il proprio Paese con le unghie e con i denti. Salvini faccia ciò che crede, noi difenderemo l’Italia fino all’ultimo”.
Di seguito il post condiviso sulla propria pagina Facebook da Buffagni
La risposta della Lega
“Ancora una volta, vergognosa strumentalizzazione dal M5s che, per distogliere l’attenzione dalle disastrose scelte del governo Conte in Italia e in Europa, se la prende con la Lega. L’accusa sarebbe quella di aver votato contro l’emendamento dei Verdi al Parlamento Ue sugli Eurobond: rivendichiamo che noi, a differenza del M5s e di Conte che cambiano ogni settimana idea sull’argomento, non siamo mai stati a favore dello strumento Coronabond, che corrisponderebbe alla totale cessione di sovranità all’Ue. Anzi, indichiamo sin dal principio la proposta più semplice, ovvero un ruolo più attivo da vero prestatore di ultima istanza della Bce per comprare Btp”, recita la nota della Lega in risposta alle accuse.