Wall Street, tonfo di First Republic Bank

Wall Street, tonfo di First Republic Bank

A Wall Street prima della chiusura perdeva il 26%

Jamie Dimon, CEO di JPMorgan, sta guidando le trattative con le principali banche americane per salvare la First Republic Bank, un istituto di credito californiano che sta affrontando grandi difficoltà finanziarie dopo il fallimento di altre banche come Silvergate, Signature Bank e Silicon Valley.

Il piano in discussione consiste nella conversione di tutti o parte dei 30 miliardi di dollari in depositi già concessi alla First Republic dalle principali banche americane in capitale.

Tuttavia, i titoli della First Republic Bank stanno perdendo il 26% a Wall Street, nonostante il piano di salvataggio. Le trattative sono state guidate da tre figure chiave: Janet Yellen, Segretario al Tesoro, Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, e Jamie Dimon. Questi hanno contattato altre grandi banche americane per ottenere il loro sostegno e raggiungere un accordo per calmare i mercati senza il coinvolgimento diretto del governo.

Questa non è la prima volta che le grandi banche cooperano sotto l’impulso del governo, come accaduto nel 1907, quando il finanziere John Pierpont Morgan riuscì a raggiungere un accordo tra i maggiori finanzieri dell’epoca con l’aiuto del governo che partecipò con 25 miliardi di dollari in depositi.

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