Walter Ricciardi sulle dimissioni: “Sono considerazioni che lascio alla politica. Pronto ad un passo indietro se non sono utile”.
ROMA – Dimissioni per Walter Ricciardi? In molti hanno chiesto un passo indietro del consigliere del ministro Speranza. “Sono decisioni che lascio alla politica – il suo commento ai microfoni di RaiNews 24 e riportato dall‘AdnKronos – se posso essere utile al Paese con i miei consigli bene, altrimenti mi faccio da parte […]“.
Ricciardi insiste: “Fare chiusura mirata”
L’ex presidente dell’Istituto Superiore di Sanità ribadisce la necessità di un lockdown: “C’è una situazione epidemiologica incompatibile con gli assembramenti. E’ di fatto molto pericolosa per l’arrivo di queste varianti che sono molto insidiosa per per la loro contagiosità che per la letalità. E sono pericolose anche per la capacità di sfuggire al vaccino […]. Per questo dobbiamo serrare un po’ le fila e aggredire il virus […]“.
E per farlo consiglia una “chiusura mirata magari concentrata nel tempo per abbassare la curva epidemica al di sotto dei 50 casi per 100mila abitanti, ricominciare a testare e a tracciare, come canno ad esempio in Nuova Zelanda e poi vaccinare a tutto spiano […]. Un rialzo dei casi con queste variante è molto più pericoloso […]. Dobbiamo anticipare il virus, non inseguirlo […]“.
Ricciardi sullo sci: “Non si poteva ripartire”
Il consigliere del ministro Speranza commenta anche la decisione di prorogare la chiusura degli impianti sciistici: “Il passaggio di consegne non ha sicuramente giovato. La situazione epidemiologica, però, prevedeva questo tipo di fenomeno già da ottobre e novembre. I Paesi che non hanno chiuso gli impianti sciistici, come la Svizzera, hanno fatto penetrare la variante inglese e che in questo momento sono in condizioni peggiori“.
Le polemiche sono destinate a non placarsi e il premier Draghi è pronto a chiedere a tutti i rappresentanti del governo di mantenere un profilo basso e di evitare dichiarazioni alla stampa a titolo personale..