Terrificante: uccide l’ex e la figlia di 7 anni, poi l’assurda ricerca su “Google”

Terrificante: uccide l’ex e la figlia di 7 anni, poi l’assurda ricerca su “Google”

Un uomo nello stato di Washington ha confessato l’omicidio della sua ex fidanzata e della sua figlia di 7 anni, poi le ricerche su Google.

Il caso che ha sconvolto lo stato di Washington vede protagonista Kirkland Warren, un uomo di 28 anni accusato di aver ucciso la sua ex fidanzata, Meshay Melendez, di 27 anni, e sua figlia Layla Stewart, di soli 7 anni. Il delitto si è verificato poco dopo che Warren era stato rilasciato su cauzione, nonostante fosse già accusato di violenza domestica contro Melendez. La vicenda ha scatenato rabbia e indignazione, soprattutto per la facilità con cui Warren ha potuto eludere le misure restrittive a suo carico.

Un crimine atroce scuote Washington: uccisa l’ex e la figlia

Le autorità hanno iniziato a indagare il 18 marzo 2023, quando un controllo di benessere richiesto dai familiari ha portato alla scoperta inquietante della scomparsa di Melendez e Layla. Poco dopo, le ricerche si sono concentrate sull’ex fidanzato Warren, che era l’ultimo a essere stato visto con loro. Le prove raccolte hanno subito puntato in direzione di Kirkland Warren come principale sospettato.

La macabra scoperta e le indagini successive

Il 22 marzo 2023, un passante ha scoperto i corpi di Melendez e della piccola Layla gettati giù per un dirupo in una zona isolata di Washougal. Entrambe erano state uccise con un colpo di pistola alla testa, in un atto di violenza brutale che ha scioccato la comunità locale. Le indagini hanno rivelato che Warren non solo aveva ucciso entrambe le vittime, ma aveva anche cercato di nascondere il delitto. Arrivando persino a effettuare ricerche su Google come “come battere un omicidio” e “come eliminare il sangue dai sedili di un’auto“.

Le prove contro Warren sono risultate schiaccianti. Gli investigatori hanno trovato sangue nell’auto che Melendez e Layla avevano utilizzato e, grazie all’analisi del DNA, è emerso che Warren era anche colpevole di molestie sessuali sulla bambina. Questi dettagli raccapriccianti, emersi durante il processo, hanno aggiunto ulteriore peso alle accuse contro di lui.

Ora, Warren attende la condanna, che prevede l’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale. Questo caso evidenzia le gravi lacune nel sistema giudiziario, che ha permesso a un uomo già accusato di reati violenti di rimanere libero. Portando a conseguenze tragiche per Melendez e la sua giovane figlia.

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