È morto a soli 31 anni Werenoi, uno dei rapper più ascoltati in Francia. La sua carriera, i successi e la causa della morte improvvisa.
Nella scena rap francese, pochi nomi hanno conosciuto un’ascesa così rapida e potente come quello di Werenoi. Nato a Montreuil da una famiglia di origine camerunense, ha iniziato la sua carriera artistica in sordina, preferendo la discrezione ai riflettori. Pur contando su un talento evidente e su una penna acuta, l’artista ha sempre mantenuto un profilo basso, lasciando che a parlare fosse soltanto la sua musica.
Nel giro di pochi anni, i numeri hanno dato ragione alla sua scelta: quasi 7 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, dischi d’oro e di platino, e collaborazioni di alto livello con nomi come SCH e Ninho. Lontano dal clamore mediatico, Werenoi ha affermato di voler rimanere “con i piedi per terra”, come raccontava in un’intervista a Le Parisien: “Il successo non è un traguardo, ma una tappa. Preferisco il silenzio al rumore”.

Un impatto duraturo nella musica francese
Con tre album pubblicati, l’ultimo dei quali nel 2025, Werenoi si è imposto come l’artista che ha venduto più dischi in Francia nel 2023 e 2024. La sua voce cruda e autentica raccontava storie di vita vera, radicate nelle esperienze della banlieue e nell’identità multiculturale francese.
Ma nonostante il successo, ha sempre scelto di non esporsi troppo, di proteggere la propria vita privata e di usare la musica come unico veicolo per le proprie emozioni. Questo approccio lo ha reso tanto enigmatico quanto amato.
La notizia che ha sconvolto tutti
Il 17 maggio 2025, il suo produttore ha comunicato ufficialmente una notizia devastante: Werenoi è morto all’età di 31 anni, a causa di “un improvviso deterioramento del suo stato di salute”. La notizia ha lasciato senza parole l’intera scena musicale francese e migliaia di fan che lo seguivano con affetto e stima. Una carriera interrotta troppo presto, ma destinata a lasciare un segno profondo e indelebile come i record compiuti.
Werenoi nous a quittés cette nuit. En seulement cinq ans, le rappeur de Montreuil aura définitivement marqué le rap et la musique française dans son ensemble.
— Spotify France (@spotifyfrance) May 17, 2025
Toutes nos condoléances à sa famille et ses proches. pic.twitter.com/zMTNkbdnTa