Wisconsin, agente spara a afroamericano alla schiena. Proteste a Kenosha
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Direttore: Alessandro Plateroti

Wisconsin, identificato agente che ha sparato a Blake. È paralizzato ma sarebbe ammanettato al letto dell’ospedale

Morte George Floyd proteste

Agente di polizia spara ad afroamericano alla schiena a Kenosha, in Wisconsin. Proteste e scontri, arrestato un ragazzo di 17 anni.

Nuove proteste negli Stati Uniti, questa volta per la diffusione di un video che mostra un agente di polizia che spara alla schiena ad un afroamericano. In seguito alla diffusione del filmato centinaia di persone sono scese in strada per manifestare contro le violenze della polizia. I manifestanti hanno preso di mira la stazione della polizia.

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Morte George Floyd proteste
01/06/2020 Stati Uniti – proteste per la morte di George Floyd Imago//Image nella foto: proteste

Wisconsin, agente spara a afroamericano alla schiena

Il caso di cronaca è avvenuto in Wisconsin, a Kenosha. La vittima è Jacob Blake, ventinove anni. Il giovane è stato trasportato in ospedale, dove è stato ricoverato in gravi condizioni.

Il filmato mostra un agente di polizia che colpisce alla schiena un ragazzo afroamericano di ventinove anni. Gli agenti erano intervenuti sul posto rispondendo a una segnalazione di un incidente domestico.

Resta ora da chiarire cosa sia accaduto nei minuti che vanno dall’arrivo degli agenti al momento in cui il poliziotto ha premuto il grilletto colpendo il soggetto alle spalle.

Stando alle informazioni rilasciate dalla famiglia, Jacob Blake dovrebbe rimanere paralizzato.

Il video

In attesa che le indagini facciano il proprio corso, le informazioni a disposizione arrivano dalle testimonianze dei presenti, che possono in qualche modo dare una chiave di lettura (non necessariamente quella corretta, evidentemente) alle immagini.

Blake si avvicina al furgone e fa per entrare nel mezzo dalla parte del guidatore. Forse per andarsene, forse per prendere qualcosa, magari un documento. Ma qui siamo nel campo delle ipotesi. Tornando alla cronaca raccontata dai fatti, dal video, uno degli agenti lo strattona per la maglia e sembra esplodere almeno un colpo di pistola da distanza ravvicinata.

Secondo alcuni testimoni sul furgone c’erano anche i figli di Blake, che quindi avrebbero assistito alla scena drammatica. Inoltre, come riferito da diverse persone ai media locali, il ventinovenne sarebbe intervenuto per sedare una rissa tra due donne.

Di seguito il video condiviso dal Corriere della Sera.

Il video è stato diffuso e ha scatenato nuove proteste contro le violenze della polizia. Centinaia di persone sono scese in strada. Si registrano proteste e scontri nella notte.

I manifestanti hanno raggiunto la zona della stazione di polizia e hanno lanciato oggetti, tra cui forse anche mattoni e molotov.

Le condizioni di Jacob Blake

Jacob Blake, stando alle informazioni emerse dai media statunitensi, resterà paralizzato a causa delle ferite riportate.

Nella giornata del 28 agosto il padre del giovane afroamericano ha parlato ai microfoni della Cnn facendo sapere che, nonostante il figlio sia paralizzato, resta ammanettato, assicurato con le manette al letto dell’ospedale.

Wisconsin, identificato agente che ha sparato Blake

Nella giornata del 27 agosto le autorità hanno informato di aver individuato l’agente che ha sparato a Jacob Blake colpendolo sette volte alla schiena.

Scontri a Kenosha , due morti: arrestato un ragazzo di diciassette anni

Le proteste proseguono nel corso dei giorni e al 27 agosto si contano due morti e tre feriti a Kenosha, epicentro delle manifestazioni.

Stando alle prime ricostruzioni, fatte grazie a un video girato con il telefonino, un ragazzo di diciassette anni, bianco, armato di fucile, avrebbe aperto il fuoco contro i manifestanti. Il giovane è accusato di omicidio volontario di primo grado.

Il giovane avrebbe fatto parte di un piccolo manipolo di persone che erano in strada per difendere i negozi e le proprietà dalla furia dei manifestanti.

Ci sono schermaglie tra le due fazioni, il 17enne denuncia di essere stato aggredito con dello spray al peperoncino. Decide di abbandonare la sua posizione, inizia a fuggire, poi si volta verso i manifestanti che lo inseguono e spara. Colpisce un manifestante alla testa, prova a riprendere la fuga, inciampa, cade e viene raggiunto dai manifestanti. A questo punto avrebbe esploso altri colpi di fucile.

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ultimo aggiornamento: 28 Agosto 2020 12:56

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