Xylella, il mondo agricolo scende in piazza a Lecce
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Direttore: Alessandro Plateroti

Xylella, il mondo agricolo scende in piazza a Lecce

Manifestazione Lecce

Due manifestazioni a Lecce contro la Xylella. Il mondo agricolo scende in piazza ma si divide. Diversi disagi alla circolazione nel capoluogo pugliese.

LECCE – Il Governo nel mirino del mondo agricolo. Nella giornata di sabato 9 marzo 2019 sono state organizzate due manifestazioni a Lecce per protestare contro l’inadeguata gestione della Xylella. I contadini decidono quindi di scendere in piazza ma si dividono.

Il primo corteo è stato organizzato nella parte nord della città. Ad aprire la manifestazione è un trattore con rimorchio sul quale è stato caricato un ulivo ucciso dal batterio killer mentre a chiudere ci sono 40 trattori. Proprio la presenza di questi mezzi pesanti ha causato diversi problemi alla circolazione stradale, con il traffico rimasto bloccato in diverse zone della città.

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Il secondo corteo, invece, è stato organizzato da altre associazioni e si è svolto nella parte Sud della città con il raduno finale a piazza Mazzini. Il tutto è avvenuto senza particolari problemi di ordine pubblico.

Manifestazione Lecce
La manifestazione di Lecce (fonte foto https://twitter.com/coldiretti)

Xylella, l’allarme della Coldiretti: “Il batterio sta avanzando verso Nord”

L’allarme Xylella è in procinto di spostarsi verso Nord. L’allarme è stato lanciato da un dossier firmato dalla Coldiretti e riportato dall’ANSA: “Se non verrà fermata l’epidemia, nei prossimi cinque anni rischia di essere infettato l’intero Mezzogiorno. Dall’autunno 2013 la malattia si estende senza che sia stata applicata una strategia efficace per fermare il contagio che dopo aver fatto essiccare gli ulivi leccesi ha intaccato il patrimonio olivicolo di Brindisi e Taranto“.

Ci sono stati – evidenzia la Coldiretti – errori, incertezze e scaricabarile che hanno favorito l’avanzare del contagio mentre si assiste a giorni alterni a malcelati tentativi di mettere sullo stesso piano i fatti raccontati dai ricercatori, con complotti utili a bloccare le attività di contenimento e le farneticazioni su miracolose guarigioni mai dimostrate da parte di personaggi in continua ricerca d’autore che vivono di bugie e falsità“.

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ultimo aggiornamento: 9 Marzo 2019 16:54

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