Yara Gambirasio, il video di Bossetti in carcere: ecco cosa fa ora il killer

Yara Gambirasio, il video di Bossetti in carcere: ecco cosa fa ora il killer

La nuova vita di Massimo Bossetti nel carcere di Bollate, a Milano. Ecco cosa fa ora l’uomo, accusato dell’omicidio di Yara Gambirasio.

Sono passati più di 10 anni dal ritrovamento del corpo senza vita di Yara Gambirasio, la 13enne di Brembate di Sopra, scomparsa il 26 novembre 2010 e il cui cadavere è stato scoperto il 26 febbraio 2011 in un campo aperto a Chignolo d’Isola. La vicenda ha visto Massimo Bossetti finire in carcere con la condanna di omicidio. Adesso, per l’uomo sembra essere iniziata una nuova vita dietro le sbarre della struttura di Bollate, a Milano, dove è detenuto.

funerali Yara Gambirasio

Yara Gambirasio, la nuova vita di Massimo Bossetti in carcere

Il caso dell’omicidio Yara Gambirasio è senza dubbio uno dei fatti di cronaca di maggiore rilievo in Italia e anche a distanza di anni continua a far parlare. Di recente ha fatto discutere la docuserie basata sulla vicenda che ha cercato di analizzare i fatti accaduti mettendo in risalto anche la figura di Massimo Bossetti, l’operaio di Mapello accusato del delitto e attualmente in carcere.

Adesso, a far parlare, è la nuova vita proprio dell’uomo che si trova presso la struttura penitenziaria di Bollate, a Milano. In questo senso, Bossetti è stato in qualche modo protagonista di un video che lo vede impegnato nella sua nuova vita nel carcere. A mettere il tutto in evidenza è stato un recente servizio mostrato da TgCom24 (qui il video) dove l’assassino di Yara ha avuto una importante opportunità lavorativa nell’ambito di un progetto con un’azienda.

Il progetto 2121

Secondo quanto si apprende, Bossetti fa parte del Progetto 2121, che prevede in collaborazione con imprese il trasferimento di un ramo di azienda all’interno dell’istituto di pena, per offrire un lavoro dietro le sbarre.

Nello specifico – spiega Il Giorno – Bossetti è uno dei dodici detenuti formati e assunti dalla Coimec – Coibetazioni Termoacustiche Spa di Cormano, che ha scelto di aprire un’officina nell’area industriale dell’istituto di pena alle porte di Milano. Lui, con gli altri undici, nei mesi scorsi prima ha frequentato un corso sulla sicurezza negli ambienti di lavoro e poi uno di formazione professionale nell’officina del carcere.