Yara Gambirasio: annullato il risarcimento di 35mila euro per l’ex comandante dei Ris Giampietro Lago sul video del furgone di Bossetti.
Dopo la bufera tra l’avvocato di Massimo Bossetti e Massimo Lovati, si riaccendono i riflettori su un altro aspetto controverso del caso legato all’omicidio di Yara Gambirasio. Al centro dell’attenzione, come riportato da Il Tempo, il video del furgone di Bossetti diffuso dai Ris di Parma, considerato da alcuni giornalisti un possibile falso. L’ex comandante dei Ris, Giampietro Lago, dovrà restituire 35mila euro di risarcimento per diffamazione al settimanale ‘Oggi’.

Yara Gambirasio, il caso del video del furgone di Bossetti
Giampietro Lago, ex comandante dei Ris di Parma, aveva querelato per diffamazione 18 giornalisti che avevano messo in discussione l’autenticità del video in cui appariva il furgone di Massimo Bossetti, condannato per l’omicidio di Yara Gambirasio.
Secondo quanto scritto da Il Tempo, quei giornalisti avevano sostenuto che il video diffuso dai Ris fosse un fake, un montaggio. In primo grado a livello civile, il Tribunale di Parma aveva dato ragione all’ex comandante, condannando il settimanale ‘Oggi’ a versargli 35mila euro a titolo di risarcimento.
La sentenza della Corte d’Appello ribalta tutto
Nei giorni scorsi, però, la Corte d’Appello di Bologna ha ribaltato quella sentenza. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, i giudici hanno fatto proprie le motivazioni espresse dai colleghi del Tribunale di Milano, che in sede penale avevano già archiviato la vicenda.
La Corte ha riconosciuto che non si è trattato di diffamazione, ma di esercizio legittimo del diritto di cronaca e di critica. “Il Tribunale di Milano, pronunziatosi sulla natura diffamatoria o meno dell’originario articolo, cui hanno fatto seguito a cascata tutti quelli successivi, ha escluso la natura diffamatoria di detto articolo, e degli altri, ravvisando, correttamente, la sussistenza di un legittimo esercizio del diritto di critica“, si legge nella sentenza relativa al contenzioso civile. Ora, con la nuova sentenza, Giampietro Lago dovrà restituire i 35mila euro ricevuti dal settimanale ‘Oggi’.