Yemen: oltre 11mila bambini uccisi e mutilati

Yemen: oltre 11mila bambini uccisi e mutilati

Secondo l’Unicef in Yemen sono stati uccisi oltre 11mila bambini dal 2015 ad oggi ma il bilancio potrebbe essere più grave.

L’agenzia Unicef dell’Onu pubblica un rapporto che tiene conto dei dati dal 2015 ad oggi relativi allo Yemen. Secondo il rapporto oltre 11.000 bambini sono stati uccisi, mutilati o feriti e quasi 4.000 sono stati arruolati nella guerra che ha distrutto il paese della penisola arabica per oltre otto anni tra i ribelli sostenuti dall’Iran e le forze filogovernative sostenute dall’Arabia Saudita.

Lo Yemen è il paese più povero della penisola e i bambini e i minorenni sono stati coloro che hanno più di tutti pagato il prezzo secondo l’Unicef. I dati sono aumentati rispetto allo scorso rapporto dell’Onu anche se tengono conto soltanto dei casi verificati quindi sicuramente il bilancio reale può essere molto più alto secondo l’Unicef.

bandiera ONU

La denuncia dell’Onu

Durante gli otto anni di guerra sono stati reclutati 3.995 bambini: 3.904 ragazzi sono stati costretti a prendere parte ai combattimenti e 91 ragazze sono state schierate ai posti di blocco o a determinati eventi. Intanto “centinaia di migliaia di bambini sono a rischio di morte per malattie prevenibili o per fame”, ha dichiarato l’Unicef appellandosi alla comunità internazionale affinché fornisca ai bambini dello Yemen tutto l’aiuto umanitario possibile.

L’Unicef afferma di avere un “bisogno urgente” di 460 milioni di euro per rispondere alla crisi umanitaria. I combattimenti, nonostante le tregue, proseguono senza sosta. Secondo l’Unicef, almeno 62 bambini hanno perso la vita tra ottobre e novembre. “L’urgente rinnovo della tregua sarebbe un primo passo positivo che consentirebbe l’accesso ad aiuti umanitari essenziali”.