Zamparini fissa il record con la cessione del Palermo a dieci euro. La società passa in mano a una dirigenza londinese.
Zamparini resta Zamparini, un presidente nato per stupire e far discutere. Questa volta il caso da prima pagina è la cessione del Palermo…. ad appena dieci euro!
Zamparini show con la cessione del Palermo a dieci euro
L’accordo per la cessione del Palermo a una società londinese è stato notificato nella serata del 30 novembre, il tutto ufficializzato da un notaio probabilmente rimasto spiazzato dalle cifre. Il costo complessivo dell’operazione è infatti di appena dieci euro, una cifra simbolica.
Zamparini: operazione chiusa a un prezzo simbolico pensando solo al futuro della società e al tifo palermitano
Il Palermo è stato “ceduto al prezzo simbolico di 10 euro”, ha fatto sapere Maurizio Zamparini “pensando solo al futuro della società e al tifo palermitano […] con un nodo in gola“.
“L’obiettivo raggiunto era da tempo quello di trovare interlocutori che proseguissero con più mezzi economici il mio lavoro, con traguardi importanti che si possono raggiungere solo con investimenti che, anche per le tristi mie ultime vicissitudini giudiziarie palermitane, io non ero più in grado di fare“, prosegue la lettera di saluto di Zamparini.
“Pur con la diversità di un uomo del nord ho amato e amo la vostra città ed i vostri costumi. Ogni volta che tornerò vorrei essere accolto come uno di voi”, termina il lungo saluto dell’ex numero uno del Palermo.
Ceduta anche la Mepal, società proprietaria del marchio. Ventidue milioni nelle casse del club rosa-nero
Nella trattativa l’ex numero uno rosa-nero ha ceduto anche la Mepal, società proprietaria del marchio. Nelle casse del Palemo Calcio andranno ventidue milioni di euro collegati a questa operazione, una scelta fatta da Zamparini che garantire una stabilità economica alla squadra dopo il passaggio di proprietà.
