Sconcertante episodio di violenza: una donna incinta di sette mesi è stata uccisa dalla suocera. I fatti sono avvenuti per motivi assurdi.
Omicidio brutale in Pakistan, dove una donna incinta è stata uccisa in modo orribile da parte di sua suocera. Secondo alcune ricostruzioni da parte dei media locali, i protagonisti della vicenda sarebbero Sughran Bibi, questo il nome della suocera, e Zara Bibi, la vittima dell’accaduto. La più giovane sarebbe stata uccisa anche con l’aiuto di alcuni complici. ll movente sarebbe davvero assurdo e riguardarebbe il figlio della killer.
Donna incinta uccisa in Pakistan: i fatti
Secondo le ricostruzioni dei fatti terribili avvenuti in Pakistan, una donna, Sughran Bibi, è stata accusata di aver ucciso la nuora, incinta di sette mesi, Zara Bibi. L’omicidio si sarebbe compiuto con l’aiuto di alcuni complici.
A rendere ancora più atroce la vicenda, il fatto che i resti della vittima siano stati sparsi nella città di Daska, in Pakistan. Da quanto si apprende, i pezzi del corpo della vittima sarebbero stati chiusi in alcuni sacchi della spazzatura poi rinvenuti dalla polizia a seguito delle ricerche della donna che andavano avanti da qualche tempo, circa una settimana.
Il movente
A far scattare l’allarme sulla scomparsa della donna è stato il padre che si era insospettito quando dallo scorso 10 novembre non aveva più sentito per telefono la figlia. A quel punto erano iniziate le ricerche arrivando fino alla drammatica scoperta.
Secondo le informazioni sul caso, la suocera della vittima avrebbe confessato le sue azioni che sarebbero state motivate da una ragione assurda. L’assassina era convinta che la donna incinta praticasse presunte ‘arti magiche’ contro suo figlio.
Ulteriori dettagli sarebbero stati forniti su quanto accaduto nelle fasi dell’assassinio. La donna e i suoi complici, al momento non noti, avrebbero soffocato nel sonno la donna, bruciato parte del suo corpo e successivamente fatto a pezzi il cadavere, gettandolo poi in alcuni sacchi in un canale.