Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy è atterrato a Berlino.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy è atterrato a Berlino durante la notte mentre cerca di rafforzare il sostegno degli alleati chiave. “Già a Berlino”, ha twittato Zelenskiy poco dopo la mezzanotte di domenica, arrivando dall’Italia dove ha incontrato funzionari italiani e papa Francesco.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha ringraziato la Germania per il suo sostegno incontrando domenica il presidente Frank-Walter Steinmeier nella sua prima visita nel paese dopo l’invasione della Russia.
Zelenskiy ha volato su un aereo del governo tedesco scortato nello spazio aereo tedesco da caccia della Luftwaffe, arrivando nel cuore della notte.
Reuters riferisce che Zelenskiy ha scritto nel libro degli ospiti della presidenza tedesca:
Nel momento più difficile della storia moderna dell’Ucraina, la Germania è orgogliosa di essere il nostro vero amico e alleato affidabile. Insieme vinceremo e riporteremo la pace in Europa.
Zelenskiy dovrebbe incontrare più tardi il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il suo gabinetto di sicurezza prima di dirigersi ad Aquisgrana, nella Germania occidentale, per ricevere il prestigioso premio Carlo Magno in onore dei servizi resi all’Europa .
La Germania, che è la più grande economia europea, è stata criticata all’inizio della guerra per quella che alcuni hanno definito una risposta esitante, ma è diventata uno dei maggiori fornitori di assistenza finanziaria e militare dell’Ucraina.
Sabato il governo tedesco ha annunciato 2,7 miliardi di euro (3 miliardi di dollari) di aiuti militari all’Ucraina, il suo più grande pacchetto da quando la Russia ha invaso l’Ucraina nel febbraio dello scorso anno. I leader del paese si sono impegnati a sostenere Kiev per tutto il tempo necessario.
Zelenskiy ha salutato questo come un “pacchetto potente” in un tweet, indicando che intendeva discutere di fornitura di armi, difesa aerea, ricostruzione, candidatura dell’Ucraina all’adesione all’Unione europea e sicurezza con i funzionari tedeschi.
Zelenskiy ha visitato l’ultima volta la Germania per il Consiglio di sicurezza di Monaco nel febbraio dello scorso anno, poco prima che scoppiasse la guerra.
La Germania era limitata nel suo sostegno all’Ucraina in quel momento sia dalla sua dipendenza energetica dalla Russia che da un pacifismo radicato nella sua sanguinosa storia del 20° secolo.
Ciò ha richiesto un grande sconvolgimento politico e un cambiamento di mentalità che Scholz ha soprannominato “Zeitenwende” o svolta dell’era, in un discorso storico pochi giorni dopo lo scoppio della guerra. (Segnalazione di Andreas Rinke e Sarah Marsh Montaggio di David Goodman e Frances Kerry)
