Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha ringraziato Draghi per gli sforzi nei colloqui di pace e per le armi inviate.
L’Ucraina è stata attaccata dalla Russia più di due mesi fa, e le ostilità non sembrano minimamente essere sul punto di cessare. Vladimir Putin non sembra voler fare un singolo passo indietro dal suolo ucraino, e il popolo di Zelensky continua a soffrire. Proprio dal presidente ucraino, che si è mostrato come esempio di forza e resistenza, arrivano i ringraziamenti verso il Governo italiano e verso Mario Draghi.
Le parole del presidente ucraino
“Continua il dialogo con Mario Draghi, l’ho informato sui progressi contro l’aggressione della Russia”. Questo è quanto scritto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha parlato del meeting tenuto con il premier italiano. Zelensky si è dichiarato grato a Mario Draghi a causa del coinvolgimento dell’Italia nelle indagini sui crimini della Russia contro l’umanità.
“Apprezziamo anche il sostegno di principio per inasprire le sanzioni contro l’aggressore”, ha aggiunto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il quale poi ha rivolto “un ringraziamento speciale all’Italia per aver dato rifugio a oltre 100mila ucraini che sono stati costretti a lasciare le loro case a causa dell’aggressione russa”. Inoltre, ha concluso il presidente Zelensky, “è stato anche discusso il coinvolgimento dell’Italia nelle future garanzie di sicurezza per l’Ucraina”.
Zelensky ha anche parlato degli obiettivi di Putin: “L’obiettivo finale della leadership russa non è solo quello di impadronirsi del territorio dell’Ucraina, ma di smembrare l’intera Europa centrale e orientale e sferrare un colpo globale alla democrazia“, ha dichiarato Zelensky. Nel “mondo libero”, praticamente tutti hanno compreso che l’invasione dell’Ucraina è soltanto l’inizio, ha aggiunto Zelensky, sottolineando che i continui attacchi all’Ucraina porterebbero alla Russia solamente “nuove perdite”.